lunedì 16 maggio 2011

Dea e Grande Madre (letture esoteriche e antropologiche)

Con questo primo post inauguriamo il nuovissimo blog sulla letteratura esoterica. Oggi parliamo di testi che riguardano la figura magico-religiosa e antropologica della Dea Madre. Di seguito la recensione dei libri più importanti nel panorama appena citato.
Buona lettura e se avete suggerimenti scrivetemi qui.


Il Linguaggio della Dea
di Marija Gimbutas - Ed. Venexia
Il capolavoro della più grande antropologa mai esistita. Questo saggio ha ribaltato anni di convinzioni errate basate sull'idea mono-maschilista del divino, che molti sostengono ancora oggi, nonostante le evidenti disincronie. Un'opera straordinaria in cui l'autrice svela le forme più arcaiche di magia religiosa, le prime immagini della Grande Madre; le basi, insomma, di un sentimento spirituale primordiale verso il femminino sacro, che nei secoli cambierà volto tante volte fino a giungere a noi sotto altri nomi, ma pur sempre mantenendo la stessa sostanza. Luoghi, dipinti rupestri, statuine e ceramiche che narrano, senza ombra di dubbio, l'iter del pensiero-forma della più grande divinità mai esistita nella storia umana.

Le Dee viventi
di Marija Gimbutas - Ed. Medusa
Pubblicato postumo alla morte dell'antropologa, ricostruisce la religiosità dell'Europa neolitica e paleolitica. E' il sunto di decenni di studi nei siti archeologici in cui la Gimbutas analizzò importantissimi ritrovamenti che la condussero all'idea di una Grande Dea comune ai popoli antichi, signora di vita e di morte, ma pur sempre equilibrata bilancia del ciclo naturale.





Oscure Madri splendenti (Le radici del sacro e delle religioni)
di Luciana Percovich - Ed. Venexia
Un capolavoro della lettura mitologica al femminile. Questo libro apre definitivamente gli occhi su come il divino femminile sia stato lentamente spodestato dalla violenza patriarcale, senza mezzi termini. Ma svela anche tutti gli angoli nascosti della Dea, ogni sua curva, ogni sua piccola caratteristica. Dalla primordiale e selvaggia Artemide alla licenziosa Venere; dalla Grande Madre Cybele ad Athena, figlia perfetta di un improbabile Dio-padre. Chiunque si interessi di paganesimo, di mitologia o di antropologia, questo è il libro che non deve perdere.

Il risveglio della Dea
di Vicki Noble - Ed. Tea
Interessante saggio sull'illuminazione femminile attraverso la conoscenza della figura della Dea nelle diverse culture che hanno popolato il globo. Le notizie inerenti all'aspetto antropologico sono di un valore inestimabile, così come la forza tribale che l'autrice infonde in ogni singolo capitolo. Unica pecca: lo spiccato femminismo, forse troppo ostentato, che molti sentono sminuire l'interezza dell'opera.
Tuttavia rimane uno di quei libri che deve stare sullo scaffale e letto, di tanto in tanto, per ricordarci chi siamo veramente.


La Dea Bianca
di Robert Graves - Ed. Adelphi
Graves, alunno del grande Frazer, ereditò da quest'ultimo tutte le sue scoperte più preziose in ambito magico-antropologico, che Frazer non ebbe il coraggio di pubblicare ai suoi tempi per paura di una "sconsacrazione" accademica. Graves elaborò tutte le informazioni ricevute e le miscelò con la propria sapienza, dando alla luce uno dei libri più completi e rivoluzionari. Una vera rivelazione letteraria sulla magia, il folklore e il mito della Grande Madre cosmica. Le informazioni contenute qui riguardano le più disparate materie: perché le parole inglesi "door" e "druid" sono così simili alla runa "duir"? Robin Hood è esistito veramente? Cosa significa davvero l'esperssione "un anno e un giorno"? Certamente non è un libro alla portata di tutti, ma vale la pena sfogliarlo per perdersi nelle nebbie di un passato ricco di magia.


Eterno femminino mediterraneo
di Uberto Pestalozza - Ed. Neri Pozza
Scritto con l'intelligenza e la sensibilità di chi ha vissuto sulla propria pelle l'amore per una grande divinità eccelsa, madre degli uomini, signora dei cieli e Potnia dagli immensi poteri.
In questo libro, Pestalozza, ci conduce in un viaggio lungo tutte le terre mediterranee che hanno visto la potenza della Grande Madre baciare i campi per renderli fertili, ordinare al cielo di cedere la pioggia e toccare col fulmine per recidere le esistenze. Una madre dolce e severa al contempo, che dona e prende a sè in un equilibrio cosmico necessario ed imparziale. Una Dea totale, che regala la sapienza alle antiche donne, maestre di medicina e agricoltura, affinché la trubù ne traesse benificio.
Dalle paorle dell'autore: "Terra e donna s'intesero dalle origini per identità di natura e di funzioni, e Gaia si compiacque di sentire sopra di sè il ritmo degli agili passi e il tocco delle abili mani, avvezze a scernere le erbe buone per i pasti frugali ed i farmachi pieni di una divina magia..."


Da Circe a Morgana
di Momolina Marconi; a cura di Anna De Nardis - Ed. Venexia
Non molti sanno che una delle più grandi studiose della Dea fu un'italiana: Momolina Marconi. Allieva del Pestalozza, condusse studi a tutto campo nella ricerca della Grande Madre mediterranea, e i suoi appunti sono giunti sino a noi e resi fruibili dal lavoro di A. De Nardis, curatrice del libro e "Cicerone" nei pensieri della studiosa. In alcuni passi, i pensieri della Marconi diventano un tutt'uno con l'idea del sacro, lasciandoci identificare la natura più intima del divino che un tempo reggeva ogni singola azione umana. Come un viaggio, questo libro va vissuto.


La Dea doppia
di Vicki Noble - Ed. Venexia
La seconda opera della Noble focalizza gli sforzi accademici sulla duplicità della Dea, che da unica e suprema divinità universalmente accettata, diviene doppia e - perciò - moltiplica concettualmente la sua maestosa potenza di generatrice e reggente del cosmo. In ogni cultura, anche nelle più distanti fra loro, vengono portate alla luce testimonianze della presenza della Dea doppia, come un unico filo conduttore auto-definitosi da un pensiero innato e collettivo. Coma se la Dea stessa avesse parlato ai popoli del mondo intero. Il libro parte dalle rappresentazioni più semplici e primitive, per poi arrivare alle coppie di Dee olimpiche in età già patriarcale. Ancora oggi, conclude la Noble, è possibile vedere nelle religioni odierne, coppie di sante o divinità femminili che attingono da un passato remoto, ma mai dimenticato nel profondo.

Il mito della Grande Madre (Dalle amigdale a Catal Huyuk)
di Giuseppe Sermonti - Ed. Mimesis
Partendo dal ritrovamento delle rovine di una splendida città-tempio anatolica antica di 9000 anni, l'autore ci regala tutta la magia degli albori del culto matriarcale. Un viaggio che parte dall'alba dei tempi, in cui fioriscono splendidi affreschi e figurine di terracotta che raccontano la nascita, l'ascesa e la caduta della Grande Dea, sotto i vari aspetti che impersonò durante l'esteso lasso di tempo, che ben sappiamo.
Il libro racconta di regicidi rituali; delle origini dei miti divenuti poi anglosassoni; delle grandi feste in onore della Dea del mondo. Un testo splendido, scritto con chiarezza e ricchezza di particolari.


La Madre o-scura
di Lucia Chiavola Birnbaum - Ed. Mediterranean
Splendido saggio storico-antropologico nel quale l'antica Dea Madre e Signora Nera, viene raccontata attraverso le vicissitudini dei popoli che la adoravano secondo la propria forma di culto e che la trasmisero agli altri popoli invasi e/o invasori. Dalla mescolanza di tradizioni nacquero così i tanti vari aspetti che arricchirono i popoli mediterranei con divinità tribali dalla pelle nera. L'autrice fa molto di più, arrivando a narrare alcuni fatti moderni legati al culto delle Vergini Nere.


Inanna (Signora dal cuore immenso)
di Betty De Shong Meador - Ed. Venexia
Lungo ed appassionato saggio sulla Dea che più di tutte ha dato forma alla grandezza del femminino sacro. Colei alla quale si deve la preghiera più appassionata, dalla quale fu poi tratto il "Padre nostro" dei cristiani. In questo libro spicca la grandiosità di una figua forte e temibile, ma al contempo, madre amorevole e divinità generosa. Le sue lunghe notti ierogamiche, i suoi eterni cicli di fertilità e tempesta, terra e acqua, Signora dei cieli e Regina dei popoli. Tutto questo e molto altro.


Colei che dà la vita (Colei che dà la forma)
di Luciana Percovich - Ed. Venexia
Altro capolavoro della Percovich nel quale gli aspetti della Grande Madre vengono descritti in base alla terra d'origine: dall'estremo Oriente all'antica Grecia; dalle Indie alle Americhe. Un viaggio attraverso le terre dove Ella ha preso vita e ha dato forma alla vita di donne e uomini. Racconti appassionanti dei miti di ogni divinità autoctona e brillanti confronti tra le varie culture. Un tesoro della letteratura sul culto della Dea.



Le Dee perdute dell’antica Grecia
di Charlene Spretnak - Ed. Venexia
Piccolo libro dal grande valore. A prima vista sembra il tipico libretto da novellini e, invece, nasconde un grande tesoro della conoscenza. La particolarità di questo testo risiede nella desrizione alternativa che l'autrice fa delle divinità prese in esame: assolutamente diversa da quella che i soliti libri di mitologia ci raccontano. Ovvero l'effettiva essenza della primordialità di Dee tribali antiche, prima che i racconti patriarcali della Grecia Olimpica travisassero e trasformassero in divinità minori o, comunque, sottostanti ad un Dio padre. Da leggere con il cuore e con la coscienza.


Guida alla Dea Madre in Italia
di Andrea Romanazzi - Ed. Venexia
Incredibile lavoro del nostro italianissimo Romanazzi, i cui studi sulla Dea e sul folklore italico ci vengono invidiati sino oltreoceano. La sua ricerca ci svela i luoghi mistici di una terra - l'Italia - completamente dedica all'adorazione della Grande Madre: caverne, fonti, pozzi, rocce e vulcani che raccontano l'incredibile devozione cultuale dei popoli che soggiornarono sulla nostra penisola. La straordinarietà sta nel fatto che ancora oggi, gli stessi luoghi, sono meta di pellegrinaggi che vedono la Vergine o la santa del posto alternarsi a quella che fu la figura dell'antica Madre.
Unica pecca: l'insensata scelta da parte della casa editrice di stravolgere l'originale saggio a guida simil-manualetto.

3 commenti:

  1. Vorrei segnalarvi anche il libro che ho scritto io, pubblicato da Psiche2 Edizioni, "Le creature del Popolo Fatato - storie e archetipi dalle tradizioni dei Popoli della Dea" che tratta appunto delle origini delle varie creature magiche e della loro connessione alle antiche divinità e agli archetipi della Dea.

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  2. Ciao Queen Persephone. Come ti ho detto su Facebook, è un piacere recensirti, comunque c'è la sezione apposita per chi scrive libri: http://bibliotecaesoterica.blogspot.com/p/presentaci-il-tuo-libro.html
    Segui le info e manda tutto via email, così avrai certamente più spazio in un post tutto tuo, che non in una lista ;)

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