tag:blogger.com,1999:blog-20479743872814116862024-03-05T16:13:34.464-08:00Biblioteca EsotericaLetture consigliate e recensioniUnknownnoreply@blogger.comBlogger44125tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-30995318961726141842017-07-27T02:14:00.001-07:002017-07-28T04:28:55.340-07:00Si chiude!<div style="text-align: justify;">
Questa è una semplice comunicazione di servizio, con la quale faccio sapere a tutti che questo blog chiude le serrande. Almeno per adesso. Il fatto che negli ultimi tre anni non ci sia stato modo di scrivere nuovi aggiornamenti, la dice lunga sulla natura delle motivazioni che mi hanno portata a questa dolorosa decisione. Sono stati tre anni pieni di impegni, di avvenimenti - belli e brutti - di lavoro da sfangare, di lunghi viaggi all'estero e di esperienze illuminanti. Molti dei miei collaboratori hanno attraversato un iter molto simile, dunque la decisione è più fisiologia che altro.</div>
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Tuttavia mi preme dire che c'è una seconda, seppur minore, causa. Ultimamente è diventato sempre più difficile fare recensioni obiettive in campo esoterico e pagano, senza essere presi di mira da quegli autori incapaci di accettare una sana critica. I social si sono trasformati in piazze colme di gente armata di insulti per colpirti senza la benché minima autocritica. Alcuni autori hanno stuoli di fedelissimi sottoposti che fanno il lavoro sporco al loro posto, affondando ancora di più - se mai questo fosse davvero possibile - la già precaria dignità del paganesimo italiano.</div>
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Di esempi se ne potrebbero portare a migliaia, ma onestamente non ho più voglia di sprecare tempo (mio e dei miei collaboratori) per dare notorietà a certi figuri, che tutto fanno fuorché applicare i princìpi del paganesimo autentico alla vita di tutti i giorni. Bravi a parlare, meno a scrivere, ridicoli su tutto il resto del mal-razzolamento. In una parola: imbarazzanti.</div>
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Detto questo vi saluto con l'augurio di poter tornare a recensire sia i lavori degni di nota, sia quelli da evitare caldamente... in totale libertà di critica costruttiva.</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-13432288612455893402014-07-10T00:20:00.000-07:002014-07-10T00:20:37.720-07:00Sprofondando all’interno – conversando di esoterismo con Claudio Marucchi (reblog)di Luca Piccolo su <a href="http://wordsocialforum.com/2014/07/09/sprofondando-allinterno-conversando-di-esoterismo-con-claudio-marucchi/" target="_blank">World Social Forum</a><br />
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<a href="https://wordsocialforum.files.wordpress.com/2014/06/10502255_798093236910162_1661330995_n.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="10502255_798093236910162_1661330995_n" class="alignleft wp-image-11473 size-medium" src="http://wordsocialforum.files.wordpress.com/2014/06/10502255_798093236910162_1661330995_n.jpg?w=225&h=300" height="300" width="225" /></a>Claudio Marucchi (Torino, 1977)<br />
Laureatosi in “Religioni e Filosofie dell’India e dell’Estremo Oriente”
(Facoltà di Filosofia), con votazione 110/110, presso l’Università
degli Studi di Torino, con una tesi di laurea sull’impiego rituale dello
Sri-Yantra nel contesto tantrico Kaula. Pubblicazione del testo “Il
Tantra dello Sri-Yantra – Il corpo umano reso divino”, ed Psiche 2,
Torino (2009), con nota introduttiva del prof. Mario Piantelli, docente
di Religioni e Filosofie dell’India e dell’Estremo Oriente a Torino. Il
testo è stato presentato dall’autore in occasione del “Festival
nazionale dell’India”, 2-3-4 ottobre 2009, Grugliasco (Torino); alla
fiera esoterica nazionale “ESOTERIKA” presso Roma, il 7 febbraio 2010 e
in diverse librerie, associazioni culturali, centri olistici e scuole di
Yoga in Italia.<br />
Pubblicazione del testo “Yoga Marg – la Via dello
Yoga”, in collaborazione con Marco Russo, edito dall’Associazione
Monginevro Cultura (Torino) all’inizio del 2010. Praticando Yoga con
regolarità da 15 anni, ha affiancato Marco Russo, insegnante di Hatha
Yoga, per introdurre ogni lezione con una breve spiegazione teorica dei
contenuti filosofici e tecnici relativi alle pratiche. Dalle dispense
che raccolgono queste lezioni è nato il libro.<br />
Pubblicazione del
testo “I Tarocchi e l’Albero della Vita”, edito da Psiche 2 (Torino)
alla fine del 2010. Avvalendosi dei dipinti dell’artista inglese Susan
Jameson, la presentazione del libro – presso il Teatro Alpha di Torino –
è stata l’occasione per esporre, per la prima volta in Italia, alcuni
dei quadri relativi alle lame dei Tarocchi che l’artista ha realizzato
ispirata da visioni notturne. La seconda edizione del libro è stata
ristampata nel 2013.<br />
Pubblicazione del testo “Crux Christi Serpentis
– Sulle tracce dei più intimi segreti delle Sacre Scritture”, edito da
Atanòr (Roma) nel 2012. Seconda edizione prevista per il 2014.<br />
Pubblicazione del testo “Erotismo e Spiritualità – Introduzione alla
Liberazione attraverso il piacere”, edito da L’Età dell’Acquario
(Torino) nel 2013.<br />
Da alcuni anni organizza e tiene lezioni/seminari
a carattere prettamente culturale, incentrati su tematiche filosofiche,
mitologiche e simboliche, con particolare attenzione al confronto tra
Oriente ed Occidente.</div>
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<b>SPIRITUALITÀ</b></div>
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<i><b>Cos’è Spirituale?</b></i><br />
Diffido della capacità di definire termini di portata così ampia, in
ambiti così incerti, vasti, e nei quali l’esperienza interiore è
determinante. Inoltre considera quanta differenza vi sia tra l’idea di
“Spiritualità” nell’antichità e nella visione odierna, oppure tra
oriente ed occidente. Da un lato sono tentato di aderire alla visione
Junghiana di “Spiritus rector” come potenza interiore del Sé
individuale, un potenziale che può essere sviluppato per orientare e
realizzare la propria unicità, la propria “ciascunità”, direbbe James
Hillman. Dall’altro, a proposito di Hillman, la sua visione della
differenza tra anima come “medium”, sguardo o prospettiva direttamente
connessa all’immaginazione – distinta dallo spirito come elevazione,
trascendenza, distanza dal mondo – è decisamente interessante, perché
abbraccia una visione di spiritualità come processo di
verticalizzazione, crescita e purificazione che è stato il marchio di
fabbrica di ogni metafisica, per prime le religioni ovviamente. Conviene
procedere al contrario e pensare cosa NON sia “spirituale”. Al giorno
d’oggi questo è un termine che trascina confusione, risente
dell’accozzaglia magmatica di un soggettivismo senza appigli né
direzione, in cui sembra valere tutto ed il contrario di tutto. Sta
passando il messaggio che la realizzazione spirituale possa coincidere
con la soddisfazione dei propri capricci, dei propri desideri trattati
come “diritti naturali”. Così diventa spirituale persino tutto ciò che
tradizionalmente è stato bandito dall’ottica della crescita interiore:
dalla ricerca della felicità al benessere, dalla ricchezza alla
prosperità. Nell’India vedica, la ricerca della felicità era considerata
il livello più infimo del percorso di realizzazione, qualcosa che ci
rende più simili alle bestie che al divino. Un sorriso inebetito dipinto
sul volto oggi viene scambiato per sintomo di “risveglio”. Sembra che
gli zombi si credano improvvisamente “viventi”, dimenticando di essere
comunque, innanzitutto, “morti”. In compenso, tutto ciò che ha sempre
consentito un contatto profondo con il proprio centro – l’estasi ed il
dolore, la notte, la solitudine, l’emarginazione, le tenebre, la
discesa, il vuoto e persino il terrore – vengono considerati come
sintomi di distanza dallo spirito, vissuti come errori, o problemi da
evitare. Si sono rovesciati i termini: se stai bene sei realizzato
spiritualmente, il che è l’opposto di tutto ciò che ha contraddistinto i
cammini interiori, costellati di cadute e risalite, di follia e dolore,
di estasi e di emarginazione. Il risultato è che oggi è considerato
“spirituale” quello che ad occhi attenti risulta un insieme di nevrosi.
La fuga dal mondo e da se stessi è celebrata come spiritualità. La
finzione del benessere è scambiata per spiritualità. Il culto della
propria salute è confuso con la spiritualità. Un insieme di frustrazioni
attende i cultori di questa falsificazione. Per ciò che mi riguarda,
spirituale è il processo di avvicinamento al proprio centro, la messa in
moto della propria unità ed unicità, la graduale libertà a cui può
giungere un soggetto, qualcosa di molto vicino all’individuazione
secondo C. G. Jung o al compimento della vera Volontà secondo A.
Crowley. Tale processo necessita di una vita di lavoro durissimo, e non
di qualche weekend a caro prezzo dove si esperisce, essenzialmente,
qualche forma di illusione.</div>
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<br /></div>
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<i><b>Cosa ne pensi della non troppo recente mercificazione della Spiritualità?</b></i><br />
Non è una novità, in effetti. Aver reso un lavoro o una professione la
propria vocazione verso la materia interiore non è un male in sé
(eccetto che la specializzazione, in questo ambito, può risultare tanto
dannosa quanto la generalizzazione), ma come sempre c’è chi ne
approfitta, e mancano strumenti adeguati per operare i necessari
distinguo. I palati non raffinati non sanno riconoscere la qualità,
quindi tendono a livellare verso il basso. Non si può però nemmeno
colpevolizzare chi si mette a dare alle persone ciò che esse chiedono.
Se voglio uscire da una gabbia per entrare in un’altra, mi basterà
trovare il “guru” o il metodo che faccia presa sulle mie lacune, così
non sarò io ad occuparmi di riconoscerle e colmarle; parliamo sempre di
un “credo”, che si tratti di una tecnica di risoluzione dei propri
complessi o traumi mediante la vibrazione delle onde theta, che si
tratti di uno sciamano che pulisce l’aura, di una serie di raggi
colorati da abbinare ai giorni della settimana, o di un contatto con
l’Arcangelo Michele o di uno che vede i morti o parla con gli alieni. E’
spesso una forma di fede, gravemente semplificata e spettacolarizzata.
La spiritualità oggi ha meccanismi psicologici simili a quelli che
animano il “complottismo” e continua in fondo ad essere intrisa dello
stesso dualismo che sorregge le religioni monoteiste (io/altri,
puro/impuro, spirito/materia, giusto/sbagliato, bene/male, luce/tenebre,
felicità/inadeguatezza, benessere/malessere). Per me tali dinamiche
sono assimilabili a delle forme di superstizione. In genere questi
personaggi non ti insegnano a parlare con gli alieni o gli angeli, ma a
credere a loro, che dicono di essere in grado di farlo; non ti insegnano
a pulire le vibrazioni di una stanza (ammesso che abbia senso questo
enunciato), ma a fidarti di chi dice di essere in grado di farlo. In
ogni caso, la domanda che nessuno si pone è: perché e da cosa dovrei
“pulirmi”? Cosa mi rende sporco ed impuro a livello sottile a tal punto
da necessitare l’intervento di uno che saprebbe ripulirmi? Perché mai la
spiritualità è relegata a concetti come pulizia, purificazione,
elevazione, distacco, luce, ricchezza, salute, controllo e non si
contemplano invece la contaminazione, il mischiarsi, la discesa, la
grotta, le tenebre, la perdita di controllo? Non è chiaro il rischio che
si tratti di nevrosi mascherate? Di un neo-cattolicesimo privo della
statura e dello spessore della religione cristiana? Se i nuovi (pseudo)
guru decidono di insegnare o trasmettere delle tecniche, ecco emergere
l’altro limite dell’occidentale di oggi: l’incrollabile fiducia in una
tecnica o in un metodo. Si crede di poter prescindere dal vissuto
personale e dal lavoro interiore, aspettando che qualcuno riveli dov’è
il “pulsante” dell’illuminazione o la “leva” del risveglio. In fondo, se
pagano è perché vogliono “comprare”. Ma il lento lavoro su se stessi
non è acquistabile, innanzitutto perché non è detto che sia un “bene”, e
secondariamente perché ci vuole tanto tempo. Ad esempio, nel mio lavoro
di divulgazione mi limito a fare “intrattenimento culturale”, operando
sintesi su argomenti che risparmiano agli utenti lo studio di svariate
decine di libri. Metto al servizio dell’intelligenza degli utenti una
serie di informazioni collegate, che potrebbero aprire nuovi orizzonti
interiori. Molti vogliono vivere esperienze, e non si rendono conto che
pagano per vivere il riflesso di esperienze altrui, sempre che chi dice
di vivere una certa condizione o esperienza stia dicendo il vero. Se mi
occupassi di dire (a pagamento) alle persone che cosa dovrebbero fare
per realizzarsi interiormente, per stare meglio, per liberarsi dai
propri problemi, sarei uno pseudo-guru, avrei l’arroganza di pretendere
di sapere che cosa sia meglio per un perfetto sconosciuto e dovrei fare i
conti con molto più che una semplice etichetta, ma con una serie di
legami cui rinuncio volentieri. Io non spaccio metodi di realizzazione,
sebbene segua da anni un percorso iniziatico, che però non è oggetto di
pubblicità nel mio lavoro. Questo limitarsi, da parte mia, a mettere al
servizio dell’intelligenza degli utenti una serie di informazioni
sintetizzate e proporre collegamenti tra i vari ambiti di cui mi occupo,
lo considero un atto di rispetto nei loro confronti.</div>
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<br /></div>
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<i><b>In “Erotismo e Spiritualità” hai dato un profondo sguardo al legame che c’è tra questi due elementi…</b></i><br />
Quel libro è un’introduzione ad un argomento millenario che coinvolge
in egual misura, pur con le dovute differenze, l’oriente e l’occidente.
Ho alternato aspetti tradizionali, riassumendo alcuni passaggi di una
sapienza secolare, con aspetti personali, fondati sulle esperienze
pratiche di “sex magick” che conduco da oltre un decennio. La sintesi
erotico-magica non conosce confini, e sebbene lo sviluppo orientale
(Cina ed India su tutti) fosse più esplicito ed aperto rispetto a quello
occidentale, anche l’antico Egitto, la Grecia antica, ed i movimenti
gnostici cristiani dei primi secoli d. C. hanno maneggiato questa
sintesi. L’Eros apre le porte al Sacro, ed è il modo più immediato per
chiunque di aver un approccio al numinoso e al trascendente. I misteri
della sessualità mistica sono celati tra le pieghe dei testi sacri,
spesso ben criptati, ma anni di pratica aiutano nella decodificazione.
E’ un percorso che va abbinato alla propria crescita interiore, nel
senso che i troppi condizionamenti che abbiamo sulla sessualità rendono
necessario un lungo lavoro preliminare. Non è praticabile questo tipo di
amore se si pensa che sia solo una questione tecnica. Vi è anche una
“riesumazione” dell’istinto. In realtà un enorme lavoro sulla propria
psiche è necessario viatico per la resa nell’ambito della sessualità
mistico-magica. E’ una questione che concerne anche l’etica. Uno deve
aver fatto i conti con imbarazzi o vergogne, paure, sindrome da
abbandono, gelosie, possesso, attaccamenti, territorialità,
identificazione nel partner e tutto ciò che normalmente contraddistingue
un rapporto di coppia. Chi crede di poter fare a meno di questo lavoro,
oppure si nasconde giustificando in qualunque modo la seppur minima
presenza di tali “sentimenti”, si sta prendendo in giro da solo. Libertà
e Amore devono essere una cosa sola… e la sola cosa! Il resto è pietra
d’inciampo e serve solo a giustificare le proprie mancanze. E’ talmente
difficile che, in vita mia, avrò conosciuto sì e no un paio di persone
in grado di essere ciò che dicevano di essere. Gli altri,
immancabilmente, falliscono al momento della prova. Credo sia per questa
ragione che i Tantra consigliavano di praticare con persone con cui non
si aveva alcun legame, all’interno di rapporti “occasionali” o scevri
da qualunque sentimentalismo, progetti di vita condivisi o matrimoni. Il
lato preparatorio, teorico ha occupato una parte corposa del mio lavoro
e anche del libro, mentre il lato pratico si fonda sull’esperienza e ha
bisogno di un’attitudine pura, che richiede costantemente di verificare
le “prove”.</div>
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<br /></div>
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<i><b>Vedi un legame tra Spiritualità e Psicologia?</b></i><br />
Certamente, un legame in parte ancora da decifrare, ma Jung ha aperto
una strada che alcuni stanno percorrendo. La storia dei rapporti tra
coscienza e spiritualità è vecchia quanto la coscienza o quanto lo
spirito, quindi mi riferisco solo alla psicologia come disciplina
contemporanea. La psicologia è vittima, come tutte le altre
“discipline”, della foga organizzatrice che tende a definire, separare,
distinguere, classificare, delimitare. Mi rendo conto di quanti limiti
possa recare in seno un sapere se soggiace alla tentazione della
sistematizzazione e dell’iper-definizione. In un caso come quello della
Psiche, mai tentativo fu più maldestro e destinato in buona parte a
fallire. E’ necessario restituire spazio e spessore al ruolo
dell’immaginazione, vera sorgente delle immagini che animano l’arte, la
cultura simbolica, la mitologia e la storia delle religioni.
Paradossalmente, sono proprio “gli emarginati” dalla psicologia a poter
contribuire maggiormente a rinvenire il filo rosso che collega lo
sviluppo dell’interiorità, nonché le svariate dottrine magiche e
mistiche, alla psicologia intesa nel senso più “accademico” del termine.
I tentativi fatti su alchimia, taoismo, yoga e mistica, per esempio,
dovranno essere tradotti in termini pratici, esperienziali, non più solo
in termini teorici, intuitivi, comparativi. Ciò che fino ad ora è stato
osservato dall’esterno e dall’alto, deve portare ad una piena
immersione, si deve osare scendere sul terreno fangoso dell’esperienza
pratica e “sporcarsi” con e di essa. Si invocano spesso nuovi approcci,
ma poi chi si fa avanti coraggiosamente a proporre qualcosa di inedito e
sperimentale viene immediatamente “ghettizzato”, attaccato e talvolta
deriso. Non solo la psicologia, ma anche la filosofia può vantare non
pochi legami con il mondo dell’esoterismo e della spiritualità, se pensi
che nei manuali universitari, quando frequentavo la facoltà di
filosofia, capitava di imbattersi in Pico della Mirandola, Paracelso,
Cornelius Agrippa… Resta però insindacabile che la prima disciplina a
fare i conti con il mondo magico-mistico a livello accademico fu, ed è
tuttora, l’antropologia culturale e transculturale.</div>
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<i><b>Credi che un domani questa “materia” possa farsi posto dietro una cattedra universitaria?</b></i><br />
Sta già accadendo, in realtà. Svezia e Olanda sono state tra le prime
ad aprire le porte ad una “dignità” accademica per una vasta letteratura
e cultura esoterica che, fino a ieri, era vissuta sottotraccia,
appannaggio di cerchie iniziatiche o di studi personali di appassionati
di simbologia, esoterismo o spiritualità “di confine”. Ora anche in
Italia si è finalmente mosso qualcosa. L’Università Bicocca di Milano ha
inaugurato, per la prima volta in assoluto, un Master universitario in
culture simboliche, magistralmente condotto da docenti preparati e
coraggiosi, in modo davvero innovativo e fuori dalle grigie e rigide
abitudini accademiche. Il professor Paolo Mottana è tra i promotori,
ideatori, ed organizzatori di questa fondamentale “prima pietra”, nella
speranza che possa essere solo l’inizio di un percorso che conduca ad un
riconoscimento accademico più ampio in Italia.</div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<b>TANTRA E SESSUALITÀ</b></div>
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<br /></div>
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<i><b>Cos’è il Tantra?</b></i><br />
Provo a riassumere in modo drasticamente sintetico. E’ un termine
composto, della lingua sanscrita, formato dal suffisso “tra”, che crea
il caso strumentale, e la radice “tan”, da cui deriva il latino “tendo”,
per esempio. Tantra perciò significa “strumento per tendere”,
letteralmente. Per traslato diventa “telaio”, uno strumento che funge da
metafora per il passaggio dal caos all’ordine. Poi “Tantra” è un
termine che comincia a designare un insieme articolato di scritti
rivelati, che cominciano ad apparire nei primissimi secoli d.C., per
andare incontro ad un’esigenza diffusa: quella di superare, andare oltre
i limiti della filosofia vedica, percepita da molti come decaduta,
superata, spenta. La “nuova rivelazione” tipica dei testi tantrici
consiste nelle dottrine teoriche e pratiche che consentono di
approcciare il percorso di realizzazione nel c.d. “Kali Yuga”
(letteralm. “l’era del punteggio perdente”), cioè nell’era di
dispersione e frammentazione che stiamo vivendo. I testi tantrici danno
vita a sistemi iniziatici che sono spesso molto distanti l’uno
dall’altro, sia nell’impianto etico, nei presupposti teorici, che nella
parte pratica. Esistono diversi gruppi che adorano Shiva, altri che
adorano Vishnu, e altri ancora, la maggioranza, che adorano una delle
innumerevoli forme della Dea (Shakti). Si tratta di grandissime
differenze, che rendono impossibile il rinvenimento di un’unità di
fondo. Le sole componenti comuni riguardano la necessità di sottoporsi
ad un rito iniziatico, la preminenza dell’aspetto rituale e le dure
pratiche ascetiche che sarebbero in grado di scoraggiare qualunque
occidentale anche fortemente incuriosito dal tentare un simile percorso.
Questo è il motivo per cui io, personalmente, sconsiglio ai praticanti
di erotismo mistico di andar in giro dicendo di essere “esperti” o
“praticanti” di Tantra. Per chiarirsi un po’ le idee ecco un breve
video: <a href="http://youtu.be/4GKKLyncG2E" rel="nofollow">http://youtu.be/4GKKLyncG2E</a></div>
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="//www.youtube.com/embed/4GKKLyncG2E" width="480"></iframe>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<span class="embed-youtube" style="display: block; text-align: center;"></span>
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<i><b>A quale tradizione Tantrica ti riferisci principalmente nei tuoi studi?</b></i><br />
Mi riferisco solitamente alla corrente meno conosciuta, meno praticata e
decisamente meno accessibile, che va sotto la denominazione generale di
“via della mano sinistra” (vama marg), perché i primi praticanti di
questo tipo di Tantra venivano dal nord dell’India (indicato dalla mano
sinistra, come il sud dalla destra, perché l’uomo è immaginato con il
viso rivolto ad est). Si tratta di complessi dottrinali su cui si è
scritto abbastanza, ma di cui sappiamo relativamente poco. Oggi un
occidentale medio non potrebbe nemmeno lontanamente compiere un cammino
identico a quello proposto dai Tantrika della mano sinistra. Si possono
decontestualizzare alcune pratiche ed inserirle nel tessuto della vita
occidentale contemporanea, ma, come dicevo, è più onesto evitare di
dirsi “praticanti di tantra”, e rivolgere le proprie attenzioni alla
magia sessuale, una versione occidentale più moderna e molto più
accessibile, che trova i propri padri in personaggi del calibro di
Pascal Beverly Randolph, Aleister Crowley, Maria de Naglowska, John
Whiteside “Jack” Parsons ed altri. Il fatto che io mi riferisca alla via
della mano sinistra non significa che io la possa praticare (il che è
da escludere per un occidentale), ma che possa ispirarmi ad alcuni
principi etici e filosofici, ad esempio la necessità di liberarsi dai
“guru”, o dal falso concetto di “Tradizione” con la “T” maiuscola (che
non esiste affatto, essendo una finzione linguistica inventata da
personaggi come Evola e Guenon, che non avevano né la statura dei
filosofi, né quella degli adepti), o di contribuire alla dissoluzione
dei culti e delle religioni della vecchia èra.</div>
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<br /></div>
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<i><b>In “Crux Christi Serpentis” dai una lettura tantrica della Bibbia. Da cosa parte il tuo lavoro?</b></i><br />
La storia è vecchia quanto il Cristo stesso! Gli eresiologi come
Ireneo, Ippolito, Agostino ed Epifanio, nei loro libri (siamo tra il I°
ed il IV° secolo d. C.) denunciano una serie di gruppi cristiani dei
primi anni d.C. (accusandoli di eresia) dediti alla pratica orgiastica e
alla consumazione eucaristica dei fluidi prodotti dall’orgasmo durante
quel rito chiamato Agape, che anticipava l’odierna messa. Nel Sinodo di
Laodicea appare una frase che dice (cito a memoria quindi non sarà
proprio identica): “Da questo momento è fatto divieto ai fedeli
cristiani di recare il giaciglio nel tempio, per evitare di rendere
troppo comodo l’amore” (!). La sessualità, spesso orgiastica, e
l’ingestione del seme e del sangue (retaggio di antichi culti
mesopotamici, orientali e della Grecia antica) era per loro il modo di
celebrare l’ultima cena. Il tema è stato approfondito e studiato da vari
autori, tra i quali Clement de Saint-Marq. Ho rispolverato questi
autori, ho organizzato in un agile libro alcuni di questi motivi
interpretativi, li ho accostati alle pratiche tantriche per ribadire
l’esistenza di una potenziale continuità tra oriente ed occidente.
Ovviamente sono stato accusato di mentire o di promuovere pratiche
oscene. C’è persino chi mi ha accusato di favorire la giustificazione
della pedofilia tra i preti! Mi sono limitato a riportare studi ed
informazioni esistenti da tempo, non ho scritto che bisognerebbe fare
così, o che questa sia la verità. Ma le persone, come sempre quando si
tocca qualche corda profonda, si scagliano con violenza contro il
megafono. La fiera dell’ignoranza. Mi sono divertito a battagliare con
qualche cattolico oltranzista che invocava per me la dannazione
dell’anima, o che rimpiangeva la “messa all’indice”, ma anche con
qualche collega disattento (sto usando un eufemismo), che non ha capito
che mi riferivo a testi antichi e pensava scrivessi per indurre a
praticare in tal modo l’eucarestia, o che le idee fossero mie e
andassero bandite perché pericolose, sconce o eticamente inaccettabili.
Un sorriso anche per loro.</div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<b>YOGA & ORIENTE</b></div>
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<b><i>I tuoi lavori sono indirizzati molto nell’indagine della tradizione che è definita Orientale. Come mai senti questa necessità?</i></b><br />
Più che di una necessità, si tratta di una contingenza. Non saprei dire
perché fin dall’adolescenza ho nutrito una certa attrazione per le
figure mitologiche orientali, ma a 18 anni ho iniziato a praticare yoga,
anche in eccesso, e meditazione. Poi gli studi universitari hanno
sancito questo mio interesse, che ha trovato soddisfazione in testi
irreperibili o fuori commercio, che mi venivano prestati dal prof.
Piantelli, durante il periodo di stesura della tesi di laurea. Oggi
credo che ciò che mi anima nel mio studio e lavoro comparativo, è la
volontà di mostrare quanta continuità ed identità ci siano tra oriente
ed occidente, al contrario di quanto spesso accada coltivando l’idea che
siano come due emisferi del mondo. Mi è capitato di proporre lezioni o
mini-corsi di 30 ore sul confronto tra filosofia occidentale ed
orientale all’interno di licei classici pubblici di Torino, è stata una
grandissima esperienza, perché mi ha permesso di incontrare ragazzi
motivati e interessati. Sono convinto che molto del lavoro di
rinvenimento della continuità tra mondo orientale e mondo occidentale
sia ancora da compiere. Pensa che pochi anni fa sono venuti finalmente
alla luce un insieme di testi della cultura hindu che parlano di
alchimia, della lavorazione dei metalli, zolfo, mercurio ecc., e delle
operazioni o fasi che noi conosciamo grazie a testi occidentali del
rinascimento. Bene, questi testi hindu sono stati redatti a partire dal
II° sec. d.C.! Se pensi che fino a ieri pensavamo all’alchimia come a un
prodotto occidentale del tardo medioevo…</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><b>Credi che un percorso
orientale sia possibile per un Occidentale dei giorni nostri? Perché
pensi che alcune personalità (v. Dion Fortune e Jean Dubuis) non siano
concordi su questo punto?</b></i><br />
Non è facile per un
occidentale, a meno che non vada a vivere in oriente, “importare” un
percorso orientale ed adattarlo allo stile di vita occidentale.
Condizioni troppo diverse, luoghi ed energie diverse. Per questo, in
parte, concordo con D. Fortune e J. Dubuis. Ma non è nemmeno vero che
per noi sia inutile praticare meditazione, yoga o altre discipline
provenienti dall’oriente. Non dobbiamo rischiare il “razzismo” o il
“regionalismo” spirituale, che è una becera illusione, fondata su
cecità, ignoranza e non accettazione del divenire. Se lavoro a lungo con
la respirazione controllata, gli effetti chimici sull’accumulo di
ossigeno/anidride carbonica nel sangue saranno un dato “oggettivo”, che
io sia qui o a Varanasi (dove probabilmente è persino peggiore la
qualità dell’aria). Le prove di questo sono relativamente recenti, e
riguardano l’osservazione strumentale delle variazioni neurochimiche e
dell’attivazione di aree ed onde cerebrali durante stati di meditazione.
Esperimenti condotti negli Stati Uniti sia su persone orientali che su
esperti di meditazione occidentali che vivevano e lavoravano in
occidente hanno prodotto risultati identici. Quindi esiste anche un
terreno comune che rende utili ed efficaci le tecniche orientali a
prescindere dal luogo in cui vengono praticate o dalla nazionalità di
chi le pratica. Poi, alcune cose non dipendono dalla tecnica, ma dallo
“spirito”, che è anche un’emanazione dei luoghi e delle culture. Una
sciamana siberiana o centramericana funziona meglio di un italiano che
si applichi nella ritualità sciamanica. Un haitiano sa far funzionare il
voodoo realmente, sicuramente più di quanto possa fare un europeo
“esperto” in materia e così via.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><b>Cos’è lo Yoga?</b></i><br />
Altra domanda a cui è impossibile fornire una risposta, almeno in
breve. Vorrei innanzitutto che lo yoga non fosse una forma di ginnastica
o un modo di rilassarsi, come ha finito per essere qui in occidente.
Vorrei che lo yoga fosse ancora, o di nuovo, un modo per sbarazzarsi di
tutto ciò che si identifica come “se stessi”.<br />
Ti risponderò con una
visione personale, frutto di anni di pratica, e tenendo presente che
l’occidentale di oggi non può che vivere una forma “depotenziata” di
yoga. Yoga è l’arte (non improvvisata) del gesto sacralizzato, caricato
di significato e potenza. Yoga è sapere denudarsi dentro. E’ la
disciplina della solitudine come forma di benedizione ed indipendenza.
E’ la costruzione di appigli e strumenti di controllo interiore
finalizzato ad una graduale perdita di controllo. Yoga è il continuo
rapporto tra il dentro ed il fuori. Yoga è stare di fronte ad uno
specchio immerso nel buio.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><b>Che valore dare allo Yoga?</b></i><br />
Il valore è di tipo empirico, dato dal vissuto ed è a carattere
pratico. Il lato esperienziale è il suo punto di forza ma anche il suo
limite; da un punto di vista psicologico lo Yoga offre una possibilità
di sviluppo, di smascheramento. Con lo yoga ho cominciato a capire che
tutto ciò che conoscevo o credevo di conoscere di me era falso o
quantomeno parziale. Poi venne il tempo di uno yoga compulsivo, un
eccesso di raccoglimento, che rischiava di essere pura evasione o fuga
dal mondo. Ho capito che non dovevo chiudere gli occhi ed entrare in me
(tipico dello yoga), ma chiudere gli occhi ed uscire da me (tipico
dell’estasi). Dovevo identificarmi nel mondo, ristabilire l’unità tra
esterno ed interno, tra mondo e psiche. Lo Yoga mi ha aiutato a capire
quali sono i limiti dello yoga, e i rischi dell’enfatizzazione della
differenza tra dentro e fuori. Invece bisogna andare verso
l’annullamento di ogni differenza, anche tra il dentro ed il fuori. Poi,
però, vista l’eccessiva tendenza ad ascendere, salire, spiritualizzare,
ho dovuto presto fare i conti con la necessità di scendere, immergersi,
mischiarsi. Arrivavo a non sopportare il fatto di avere un corpo, e
quando si arriva a questa sensazione significa che c’è qualcosa che non
va. In fondo siamo innanzitutto incarnati. Non c’è realizzazione senza
unione tra gli opposti. Tenebre e Luce, interno ed esterno, ascesi e
discesa, bene e male, tutto in uno. Quando ho iniziato una graduale
discesa agli inferi, consapevole e senza paura, ho usato alcuni additivi
psicotropi come strumento di amplificazione della percezione ed
alterazione della coscienza. Diciamo che gli stupefacenti mi hanno
aiutato ad uscire dal “tunnel” dello yoga. Gli psicoattivi mi hanno
salvato dalla spiritualità compulsiva, permettendomi di non sprofondare
nell’eccesso di raccoglimento, e di ristabilire un contatto con la
stessa maya (illusione, o meglio malìa) di cui sono composti sia
l’universo che la coscienza. L’allucinazione e la distorsione sensoriale
sono una forma di allargamento delle frontiere della percezione e della
consapevolezza; persino il rasentare la psicosi è una forma di
rinsavimento. La consapevolezza e la percezione sono connesse a qualche
forma segreta di creatività; da ciò che ho potuto sperimentare nei
picchi della meditazione o dell’esperienza indotta da additivi, credo
che avesse ragione Buddha: non vi è alcuna anima, non vi è alcuna
essenza. La sola “realtà reale” è il nulla, un nulla fecondo che
accoglie il sostanziale nella forma della vacuità e dell’assoluta
impermanenza. La creatività e la precarietà sono alleate. In questo
senso è profondamente vero, secondo la mia percezione, che l’intero
cosmo ed il dispiegarsi della vita siano una forma di concreta e
duratura allucinazione. Sono convinto che a scuola dovrebbero insegnare
un uso consapevole degli psicoattivi ed offrire a tutti i ragazzi un
rapporto diretto, attivo e creativo con l’onirico e con il proprio
inconscio. Poi, dopo la discesa agli inferi, il ciclo si è chiuso
definitivamente, ormai anni fa, e da allora non ho più usato alcun
additivo per “navigare” nel fluido della materia inconscia. Ora non ne
ho alcun bisogno o giovamento, riesco ad entrare ed uscire agevolmente.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>ESOTERISMO & FILOSOFIA</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><b>Cos’è l’Esoterismo?</b></i><br />
E’ l’ennesimo “…ismo”, quindi un’altra etichetta ormai abusata,
sbiadita, logorata. Una volta “esoterismo” era un termine ricco e vivo,
potente e denso di implicazioni. Termine che concerne il lato intimo,
interno. Oggi l’esoterismo è diventato essoterico, perché l’interno è
oggetto di esibizione, si rifugia nelle superfici per sopravvivere,
perché quasi nessuno osa sprofondare. La definizione di esoterismo si è
inspessita ed annacquata troppo, ormai include di tutto, quindi ha perso
valore. Secondo me è un altro termine “ucciso” dal volgo, un’altra
“parola perduta”, ormai quasi inutilizzabile. Di “esoterico”, nel mio
quotidiano, mi resta l’immaginazione, il contatto con l’onirico, il mio
stare presso l’ombra, il silenzio, e quel daimon celato in tutto ciò che
vive, che cerco costantemente di ascoltare.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><b>Quanto la nostra cultura è contaminata da tematiche Esoteriche?</b></i><br />
Dipende dallo sguardo con cui si interpreta il mondo. Con un occhio
vedo riferimenti esoterici ovunque, con l’altro non trovo che flebili
tracce, faticose da seguire, nelle pieghe e nei recessi più oscuri della
nostra società o cultura. L’esoterico è l’ermetico, e di ermetico resta
ben poco nel nostro mondo. Quel poco suscita inquietudini e paure.
Forse un residuo esoterico nella cultura odierna è rinvenibile
nell’attitudine ermeneutica, che è parzialmente ermetica, ma in un senso
ancora troppo letterale. Credo che la nostra cultura sia “contaminata”
da tematiche esoteriche nella quantità e nella misura in cui sappiamo,
crediamo o vogliamo che lo sia. Vivere la vita come fosse l’onirico, una
parvenza, una visione, un’allucinazione, questo è utile perché consente
di elevare ogni dettaglio o evento a simbolo, stanando l’afflato
contemplativo e successivamente interpretativo. Se vivo ogni istante
come un simbolo, tutto può diventare messaggio.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><b>Come mai pensi che questi
elementi anche se presenti in quasi ogni disciplina siano tenuti alla
larga da ambienti Universitari e vengano nella quasi totalità dei casi
evitati?</b></i><br />
In parte ho risposto sopra, l’aria sta
cambiando ed il futuro potrebbe riservare buone notizie anche per noi
italiani. Sul fatto che fino ad ora non sia stato possibile, è inutile
dilungarsi troppo. E’ scontato che i culti cristiani istituzionalizzati
siano dalla parte opposta della sapienza esoterica, come è scontato che
lo sia la c.d. “scienza ufficiale”. Sottotraccia, la cultura
magico-mistica è sopravvissuta e si è evoluta ugualmente, ora può
pensare di affacciarsi con coraggio e aspirare a un diritto di
cittadinanza anche in ambito accademico.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>TAROCCHI & KABBALAH</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><b>Tra i tuoi testi più noti c’è
“I Tarocchi e l’Albero della Vita”, edito da Psiche2 nel 2010. Come
descriveresti ad un non “addetto ai lavori” il Tarocco?</b></i><br />
Sì, devo dire che quel libro è il mio miglior lavoro, decisamente
onirico e personale. Svelo un piccolo segreto: alcuni avranno notato che
talvolta, in quel testo, scrivo in prima persona. I saggi non sono
quasi mai scritti in prima persona; il fatto è che interi stralci dei
miei diari personali sono finiti a comporre il libro. La seconda
ristampa è già uscita da tempo e continua a vendere bene. In un paio di
forum specializzati è stato classificato come il miglior testo mai
uscito in Italia sui Tarocchi e la correlazione con la Cabala. Se
dovessi rivolgermi ad un novizio, presenterei i tarocchi come dei
crogioli di simboli, con matrice archetipica, che raccontano la storia,
passo a passo, dell’Iniziazione, del percorso interiore di
emancipazione; inoltre gli consiglierei di usare i Tarocchi come fossero
specchi per l’inconscio, anziché partire dalla divinazione.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><b>…e cosa gli diresti a proposito dell’Albero della Vita?</b></i><br />
Gli direi che se vuol rubarne il frutto deve superare la spada
fiammeggiante che rotea in tutte le direzioni e la guardia di due
cherubini: quindi deve rovesciare la lingua verso il fondo del palato e
girare i due occhi fissandoli sul terzo occhio. Scherzo, ma non troppo!
Nell’ambito cabalistico, l’Albero della Vita è un tipico sistema
emanazionistico: può essere letto dall’alto in basso, interpretandolo
come modello cosmogonico, oppure dal basso in alto, interpretandolo come
modello ascetico o mistico. L’Albero della Vita è connesso all’Albero
della Conoscenza del Bene e del Male, il frutto del primo ci renderebbe
“come” Dio, il frutto del secondo ha aperto gli occhi di Adamo ed Eva,
ma ha provocato l’espulsione dal giardino del piacere (Eden). Ciò
significa che un rapporto diretto con la Vita, un cibarsi della vita in
senso Nietzschiano, ci avvicina all’orizzonte assoluto (mediante
l’estasi), mentre la Conoscenza ci allontana dal mondo e ci separa dal
senso di meraviglia innocente e primordiale che abbiamo quando
sperimentiamo un fenomeno senza ancora conoscerne le dinamiche. La
Conoscenza vieta l’estasi di una nuda contemplazione, perché entra nei
motivi, nelle dinamiche, nelle cause, nei funzionamenti. L’apertura
degli occhi spegne parte del sogno che anima e sostiene l’attitudine
magica. Vivo spesso ad occhi chiusi, o se li apro cerco di tenerli
aperti in una silente contemplazione, uno stupore che mi riporta allo
stato edenico dell’infanzia, dove una cascata era un simbolo magico, e
non H2O attratta al suolo dalla forza di gravità, o in cui un arcobaleno
era un miracolo, e non un fenomeno di diffrazione della luce solare che
attraversa goccioline di acqua in sospensione…</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><b>Pensi che lo studio del Tarocco sia inscindibile da un preventivo studio Qabalistico?</b></i><br />
Secondo me non è inscindibile, si può benissimo avere un profondo
rapporto con le immagini ed i significati dei Tarocchi senza studiare le
corrispondenze della Cabala. Agiscono su due livelli diversi, le
immagini e le conoscenze intellettuali. C’è la stessa differenza che
esiste tra simboli e formule: i primi sono connessi all’inconscio e
all’immaginazione, le seconde all’intelletto e alla facoltà razionale.
Le immagini fanno la differenza, e probabilmente, prima della relazioni
cabalistiche, consiglierei di studiare le correlazioni astrologiche, che
secondo me sono più importanti nel rapporto con i significati dei
Tarocchi. Inoltre le attribuzioni astrologiche conservano una densità
simbolica maggiore rispetto alle attribuzioni alfabetiche e numeriche
tipiche della Cabala. Le correlazioni cabalistiche aiutano, ma ho
sensazione che siano un’aggiunta, un arricchimento, non un fondamento
irrinunciabile.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><b>È essenziale in un percorso di sviluppo spirituale apprendere l’Arte Divinatoria del Tarocco?</b></i><br />
Non credo che l’apprendimento dell’Arte divinatoria sia essenziale per
lo sviluppo interiore del soggetto. Non è la propria via iniziatica a
dipendere dall’Arte divinatoria, ma sicuramente è vero il contrario:
l’Arte divinatoria può dipendere dal proprio progresso interiore,
soprattutto in termini di sensibilità interpretativa.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><b>Quale mazzo consiglieresti?</b></i><br />
Uso il magnifico mazzo di Susan Jameson, ma ormai non è più reperibile.
In alternativa consiglio sempre il mazzo di Aleister Crowley, per la
densità simbolica. Altrimenti, valga la sola regola aurea del ricorso al
mazzo che si “sente” più vicino al proprio spirito, quello più
rappresentativo e significativo per sé.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><b>Ultimamente si sta
diffondendo un approccio psicologico alla cartomanzia, uno tra i tanti
che usa il tarocco come mezzo di indagine psicologia è Alejandro
Jodorowsky. Cosa ne pensi di questo tipo di approccio?</b></i><br />
Credo sia troppo condizionato dalla fascinazione per la psicologia.
Capita anche in astrologia. La psicologia ha fornito un’ottima scusa a
chi si occupa di simboli e divinazione per dare una casa, un senso
profondo ed un insieme di significati razionalmente accettabili a tutto
un insieme di nozioni, simboli e strutture che stavano perdendo terreno e
valore man mano che l’illuminismo ed il razionalismo portavano innanzi
la fiaccola dell’intelletto. Il problema è che la psicologia apre nuovi
problemi, mentre spesso la si usa per “spiegare”. La complessità delle
discipline psicologiche e la volatilità della materia di cui trattano,
rende la psicologia un ibrido: vorrebbe essere scienza ma non ne ha i
mezzi, viene chiamata in causa dagli “esoteristi” ma non è
sufficientemente esoterica. Jung non è tutta la psicologia. Spesso chi
usa tarocchi od oroscopi si riferisce a Jung, conoscendolo parzialmente
(sfido a conoscere a fondo Jung!), e crede così di fare “psicologia”, ma
naturalmente ciò è ridicolo, perché Jung non basta a giustificare una
lettura psicologica del piano natale o dei tarocchi, come non basta a
far da riferimento per l’intera psicologia. Come sempre ignoranza ed
approssimazione giocano a favore della giustificazione e validificazione
di arti semi incomprese. Credo sia un bene che restino zone d’ombra,
vaste aree di incomprensibilità e momenti di fecondo disorientamento,
affinché non sia tolto all’esoterismo quel poco di “esoterico” che
ancora lo sostiene.</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-61993375403258269362013-11-30T10:39:00.002-08:002013-11-30T10:39:36.592-08:00Agenda della Mela 2014<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNAl-wj0FyUykbjuWS9bDby3CvIOkWhFaFk1jd-RYSg7epwF-F7Lc2CeeUS1HaRP-uX9qg20eM50hUgrsuZnWszk9OWbiokSGHICZGdU8hTNjsRGuGV6qD7gxrEHXZP0mOKPu8jEUFQFV0/s1600/1419774_10201753928562777_1767957048_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNAl-wj0FyUykbjuWS9bDby3CvIOkWhFaFk1jd-RYSg7epwF-F7Lc2CeeUS1HaRP-uX9qg20eM50hUgrsuZnWszk9OWbiokSGHICZGdU8hTNjsRGuGV6qD7gxrEHXZP0mOKPu8jEUFQFV0/s320/1419774_10201753928562777_1767957048_n.jpg" width="235" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="line-height: 1.5em;">Agenda della Mela. Da Yule a Samhain.</span></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 1.5em;">a cura di Monica Casalini<br /><br /> Dopo
secoli in cui ha vissuto nell’ombra, tra pregiudizi e persecuzioni,
l’antica religione risorge dalle nebbie dei tempi e raccoglie sempre più
fedeli e simpatizzanti. L’Agenda della Mela 2014, ricca di inserti
colorati, accompagnerà per tutto l’anno chiunque sia interessato alla
spiritualità neopagana o ad avvicinarsi ad un approccio armonico alla
natura e ai suoi cicli. Mese per mese, accanto allo spazio per scrivere i
propri impegni, l’agenda regala preziosi consigli per celebrare
solstizi, equinozi e date particolari; fornisce consigli su come
realizzare incensi profumati, oli, tisane benefiche e gustose ricette
culinarie, tutto in accordo con il momento stagionale, la fase lunare e
le energie che permeano ogni particolare momento dell’</span><em style="line-height: 1.5em;">anno magico</em><span style="line-height: 1.5em;">. I giorni particolari sono arricchiti da pillole di saggezza, tradizioni popolari, curiosità ed elementi saggistici. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 1.5em;"> </span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<em>Perché la mela? </em>Questo frutto, sacro per i pagani e, per
conseguenza, condannato dal cristianesimo a rappresentare il frutto del
peccato, se tagliato in sezione orizzontale, porta al suo interno un
pentacolo naturale: simbolo dell’unione tra il divino creatore e il
creato stesso, rappresentato dai quattro elementi naturali. Per la
religione pagana, la mela è magia, mistero, sacralità, nutrimento,
amore, ricchezza e immortalità.</div>
<br />
<br />
<div class="feature_title">
Dettagli</div>
<ul class="bullet block_hidden_only_for_screen" id="idTab2">
<li><span>Genere</span> Agenda</li>
<li><span>Editore</span> Brigantia Editrice</li>
<li><span>Formato</span> 13x19</li>
<li><span>Lingua</span> Italiano</li>
<li><span>Collana</span> Fuori collana</li>
<li><span>Pagine</span> 160</li>
<li><span>Data di pubblicazione</span> novembre 2013</li>
<li><span>ISBN</span> 9788898336074</li>
</ul>
Unknownnoreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-77830226193233853252013-09-13T05:35:00.000-07:002013-09-13T05:35:43.607-07:00Presentazione de "Il Pentagramma" al Tempio della Luna<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnajJtgNPzNPbl_buFSDcJ6fdCP6kLCPXAqT-tIVeE7E9PryPxL5tK1ZUjvcGFUCF7EblBthgvNk-f84113ERiAwaw8VX-HqOo2OoiM3496InBexff-C2ESCgF_YWP8pvlM5teMwcOTQ5H/s1600/9904_617075808304149_1438473458_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnajJtgNPzNPbl_buFSDcJ6fdCP6kLCPXAqT-tIVeE7E9PryPxL5tK1ZUjvcGFUCF7EblBthgvNk-f84113ERiAwaw8VX-HqOo2OoiM3496InBexff-C2ESCgF_YWP8pvlM5teMwcOTQ5H/s1600/9904_617075808304149_1438473458_n.jpg" /></a></div>
Questa sera l'autrice de "Il
Pentagramma. Simbologia e utilizzo nei millenni" presenterà il suo libro
a Milano, in occasione dell'inaugurazione del Tempio della Luna, in via
Finzi 6, dalle 19.00 in poi.</div>
<div style="text-align: justify;">
Il
tempio in questione è un vero e proprio luogo di culto neopagano,
gestito dalle associazioni Argiope e Circolo dei Trivi. L'inaugurazione
durerà tre giorni, e in questa prima giornata sarà possibile assistere a
diversi eventi, tra cui - appunto - alla presentazione del libro.</div>
<div style="text-align: justify;">
Sarà inoltre possibile acquistare le copie direttamente sul posto.</div>
<br />
Per ulteriori informazioni:<br />
<a href="https://www.facebook.com/iltempiodellaluna" target="_blank">Tempio della Luna</a><br />
<a href="https://www.facebook.com/events/556607934377639" target="_blank">Evento di Fb</a>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-25478708062203990082013-06-18T13:38:00.001-07:002013-06-18T13:38:49.334-07:00LA MAGIA DELLA GOLDEN DAWN<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTQw7SJOuv4TnH8yG9jay3hfGHmRrh6GZwTb7eJSf96mVFjnrCEtgjJygcdBXHYBqe0CUdihmy1uDSWErCVxSbjxuROK0U4sC6O_ctA9vSB0r4LG85ASimpuTBJpxMoXuYllTGmWDXch9m/s1600/la-magia-della-golden-dawn-vol-2-libro.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTQw7SJOuv4TnH8yG9jay3hfGHmRrh6GZwTb7eJSf96mVFjnrCEtgjJygcdBXHYBqe0CUdihmy1uDSWErCVxSbjxuROK0U4sC6O_ctA9vSB0r4LG85ASimpuTBJpxMoXuYllTGmWDXch9m/s400/la-magia-della-golden-dawn-vol-2-libro.jpg" width="252" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
LA MAGIA DELLA GOLDEN DAWN</div>
<div style="text-align: justify;">
di ISRAEL REGARDIE<br /><br />Si tratta di un’opera notevolmente ampia, divisa in quattro volumi all’interno dei quali è spiegato, in maniera estremamente dettagliata ed esauriente, l’insieme delle teorie, delle pratiche e della storia dello Hermetic Order of the Golden Dawn (Ordine Ermetico dell’Alba Dorata). </div>
<div style="text-align: justify;">
<br />Nato verso la fine del XIX Secolo e tuttora esistente, l’Ordine è da molti considerato il principale collettore dell’antica sapienza ermetica e l’unico, o comunque il più importante erede della Rosacroce, ponendosi pertanto come ineluttabile punto di riferimento per chiunque si interessi di Magia Cerimoniale. L’impianto di base del Sistema è ebraico, ma si sviluppa attraverso concetti neoplatonici, alchemici, astrologici, pagani, cristiani e in genere mistici, a formare un edificio complesso ed immensamente ricco di riferimenti culturali i quali, anche soli, costituirebbero una ragione sufficiente per interessarsi ad una lettura così intellettualmente stimolante per chiunque nutra un benché minimo interesse per l’Esoterismo. E tuttavia essi non esauriscono il panorama delle motivazioni che possono indurre a studiare il nostro libro, giacché esso rappresenta innanzitutto una Via Iniziatica di sconfinato potere per l’innalzamento spirituale di chiunque vi si accosti con cuore sincero.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Attraverso l’apprendimento dell’Alta Magia, infatti, l’adepto viene condotto nelle viscere del proprio animo, costretto ad un’autoanalisi spietata, spinto su un sentiero di costante miglioramento fino alla vetta rappresentata dall’Illuminazione. Magia, dunque, che non nega la psicologia, ma al contrario la presuppone (specialmente quella junghiana). Non superstizione, ma disciplinato percorso conducente al “parto di se stessi” di cui appunto Jung parlava. Non una strada per tutti, certamente, non perché eccessivamente difficoltosa, ma perché particolare, specifica solo per chi la avverte come la Propria Via.</div>
<div style="text-align: justify;">
Cionondimeno, un’inesauribile miniera di informazioni per chiunque sia appassionato di Esoterismo, qualsiasi iter egli percorra. L’alfabeto ebraico, la Cabala, l’Albero della Vita, i Tarocchi e le altre tipologie di divinazione, cerimonie, evocazioni, invocazioni, simboli...tutto si trova brillantemente esposto in questo testo fondamentale, corredato di numerosissime illustrazioni, anche a colori, che lo rendono ancor più comprensibile ed affascinante.</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Recensione a cura di <a href="mailto:gelmimic@gmail.com" target="_blank">Michael Gelmi</a></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-24882897194889820872013-06-09T06:25:00.001-07:002013-06-09T06:25:18.520-07:00L’ARTE DELLA STREGAL’ARTE DELLA STREGA<br />
Di Dorothy Morrison<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEishXfQ3NndI64XMIVEEEE9vwVLO-MQWEbplWTIAOVuvL0kPMXeYFHPyJy6XZIh8IsHerswRNezbrG3ePCAOFXPQ4kAsvf0Dm5eajXpOC8bTm3Rw8aPyjpqqdTvUqVEhJvRSFm_fexlnQ4q/s1600/arte_della_strega.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEishXfQ3NndI64XMIVEEEE9vwVLO-MQWEbplWTIAOVuvL0kPMXeYFHPyJy6XZIh8IsHerswRNezbrG3ePCAOFXPQ4kAsvf0Dm5eajXpOC8bTm3Rw8aPyjpqqdTvUqVEhJvRSFm_fexlnQ4q/s1600/arte_della_strega.jpg" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Una pratica e utile guida per approcciarsi alla wicca e al paganesimo. Adatta sia ai neofiti che a chi, semplicemente, vuole conoscere l’aspetto teorico e pratico dell’antica arte magica. La scrittrice ci prepara a diventare streghe, che non hanno nulla a che vedere con le figure stereotipate che cinema e romanzi hanno costruito nel tempo. La strega di questo libro è una creatura semplice, in sintonia con la natura, che porta avanti la continuazione della vecchia religione pagana, la cui unica regola è di non far del male a nessuno. E per diventare una di esse abbiamo bisogno di strumenti e conoscenze adatte allo scopo, ma in particolare di concentrazione, volontà e animo sereno.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Essere una strega comporta delle responsabilità. Alcune sono semplici norme di buon senso, altre dei princìpi che ogni persona che si avvicina a questa religione deve seguire. E la Morrison, nel suo libro,che quasi si può definire un libro delle ombre, illustra il percorso da fare per apprendere “l’arte della strega”.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E’ diviso in quattro parti più gli appendici.</div>
<div style="text-align: justify;">
Nella prima parte, vi sono tutte le nozioni primarie per iniziare il cammino. Una particolare attenzione è rivolta alla Dea, alla luna, agli elementi, ai colori, alle pietre, ai simboli, alle erbe e a tutto ciò che in seguito sarà il corredo per i rituali. La seconda parte è dedicata allo studio degli strumenti magici e al loro utilizzo, con esercizi utili per mettere alla prova ciò che si è appreso in teoria. La terza parte è dedicata alla preparazione e allo svolgimento dei rituali, alle invocazioni degli Dei e alla preparazione del cerchio. Infine, nella quarta parte, sono elencate le festività della ruota dell’anno. Per ogni Sabba ed Esbat vi è una ricca descrizione del significato e del rituale adatto.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ogni incantesimo, presente nel libro, è scritto (e tradotto) in rima per facilitarne la memorizzazione e per creare un’atmosfera magica e sonora. La scrittura del testo, dettagliata ma semplice, ne fa un libro piacevole e scorrevole, che può essere letto sia dai solitari, che dalle congreghe. Ma soprattutto è un libro che spiega quest’arte e cerca di allontanare ogni falsa informazione o pregiudizio creato intorno ad essa.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Recensione a cura di Emanuela Tocci (Lilith Day) </div>
Unknownnoreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-53808584760031283762013-05-30T02:34:00.002-07:002013-05-30T02:41:09.006-07:00Popol Wuh<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhn2FHqeDD0U4yv1WU22iCxZ_OguoZon8gfTJa5njF_SSqDrtKwDR2RLBv6PBh2w6KDXmc8C7LIDqLONBL2QzrfZ_3kruQ63Sx_9NYEdzsL9YBUB_UUDZu7APVNc6cYsYc3mo9yfs2M53_6/s1600/181035_10201201557427651_1067566718_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhn2FHqeDD0U4yv1WU22iCxZ_OguoZon8gfTJa5njF_SSqDrtKwDR2RLBv6PBh2w6KDXmc8C7LIDqLONBL2QzrfZ_3kruQ63Sx_9NYEdzsL9YBUB_UUDZu7APVNc6cYsYc3mo9yfs2M53_6/s320/181035_10201201557427651_1067566718_n.jpg" width="233" /></a></div>
<b>POPOL WUH <br />di Albertina Saravia E.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><u>Recensione a cura di Federica Leone</u></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quando mi è stato chiesto di recensire un libro a mia scelta che avesse a che fare con l’antropologia, l’archeologia e la mitologia ho subito pensato a questo testo di Albertina Saravia comprato nel lontano 1992 durante un viaggio in Guatemala. </div>
<div style="text-align: justify;">
Nell’innocenza dei miei 15 anni e immersa com’ero nella scoperta delle meraviglie Maya, fui letteralmente folgorata da questo testo che racconta la nascita del mondo secondo i Quiche, discendenti dei Maya del Guatemala che edificarono tra le altre le meraviglie di Tikal.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
L’autrice, guatemalteca doc e figlia di padre antropologo, trascorse l’infanzia ascoltando i racconti del genitore sulla nascita dei suoi antichi progenitori e crescendo cercò un testo che raccontasse quell’affascinante storia in modo comprensibile anche ai non addetti ai lavori. Non riuscendo a reperire che testi frammentari e ripetitivi, decise di imbarcarsi nell’impresa di dare un filo logico alla storia dei suoi antenati. Si affidò al testo risalente all’inizio del XVIII secolo di Frate Francisco Jimenez, padre dominicano che per primo tradusse in castillano la storia dei Quiche basandosi sull’antico testo maya “Popol Wuh”. Al testo l’autrice associa i disegni dei codici Maya precolombiani che precedono di 300 anni la trascrizione di Padre Jimenez. La numerazione della pagine è in numeri Maya e ogni tavola è accompagnata dall’attenta trascrizione del codice da cui è stata tratta. Il fascino delle antiche figure ritratte si rispecchia nel testo redatto con uno stile molto particolare che riflette la duplice intenzione dell’autrice di rendere la storia dei Quiche comprensibile a tutti e allo stesso tempo di rispettare la sacralità del testo e il conseguente utilizzo di espressioni e frasi dal sentore arcaico che ricordano quelle della Bibbia. “Popol Wuh” infatti ha per i popoli mesoamericani lo stesso valore che l’Antico Testamento ha per il popolo ebraico e come esso racconta la nascita di un popolo partendo dalla creazione del mondo e dell’essere umano. Come Adamo nacque dal fango primordiale così i quattro progenitori dei Quiche furono creati dal mais; come Noè e la sua arca salvarono l’umanità dai peccati del diluvio, così i quattro venerabili Quiche sterminarono le tribù che si ribellarono a Dio arroccandosi sulla sacra montagna Hacawitz; come il popolo ebraico lasciò l’Egitto per raggiungere la terra che Dio aveva destinato loro, così i quattro saggi e le loro famiglie lasciarono la terra di Tulan e, superando il mare che separò le acque al loro passaggio, raggiunsero la terra Quiche. Le similitudini tra il testo ebraico e quello maya sono molteplici e stupefacenti e, come il Corano e gli antichi testi Indù, ci parlano di un origine del mondo comune a tutti i popoli della terra.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Perché l’uomo comunque lo si guardi è sempre uguale a se stesso e le differenze culturali seguite a millenni di storia e di indottrinamento si annullano di fronte a testi come il Popol Wuh e l’Antico Testamento. Ad esempio la storia della lotta tra i fratelli che liberarono il mondo dai malefici Dei di Xibalba (l’Aldilà) ricorda quella di Caino e Abele, e il racconto dell’immacolata concezione di questi stessi fratelli porta la similitudine fino al Nuovo Testamento dei Cristiani e alla figura della Vergine Maria e di Gesù. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Una doverosa precisazione si impone riguardo l’edizione di “Popol Wuh” che ho in mano. Si tratta di un testo in inglese dell’Editorial Piedra Santa (Guatemala, maggio 1993), la terza ristampa della traduzione inglese del 1977 del testo di Albertina Saravia che risale presumibilmente agli anni ’50 (la prefazione dell’autrice è datata “ottobre 1954”). In rete è difficile trovare riferimenti a questo specifico testo ma ne esistono edizioni successive in inglese e spagnolo, e anche testi di altri autori che raccontano la storia dei Quiche basandosi sul lavoro di Albertina Saravia e sull’antico testo Maya. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: center;">
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<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Federica Leone è una viaggiatrice nel senso più ampio del termine. Viaggia in lungo e in largo del Pianeta fino a toccare terre e popolazioni a noi ben lontane. Scrive dei suoi viaggi in maniera proficua ed ha al suo attivo diversi libri. Potete trovarli ed acquistarli qui: <a href="http://ilmiolibro.kataweb.it/community.asp?id=11547&page=1&pageR=1">http://ilmiolibro.kataweb.it/community.asp?id=11547&page=1&pageR=1</a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-45090313776421012392013-05-17T14:12:00.002-07:002013-05-17T14:12:41.726-07:00L'essenza del neopaganesimo<!--[if gte mso 9]><xml>
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<div class="MsoNormal">
AA.VV., <i>L'essenza del neopaganesimo</i>, a cura di Davide
Marrè, Circolo dei Trivi, 2008</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Il termine “neopaganesimo” non
corrisponde sempre a un'idea chiara nella mente di chi si avvicina a questo
argomento o spesso anche nella mente di simpatizzanti e praticanti. Cosa si
intende per neopaganesimo, la differenza col veteropaganesimo e alcune
differenze interne (wicca, neodruidismo, asatru, stregoneria tradizionale,
discordiani, tradizione romana), gli aspetti culturali che ne hanno forgiato in
parte il profilo, come la filosofia degli ultimi due secoli o la psicologia
analitica, il legame con la riscoperta del femminino e dei valori legati al
rispetto dell'ambiente e all'ecologia, i più stretti legami con la magia -
termine al giorno d'oggi screditato o infantilmente travisato, il confronto con
il cristianesimo e le religioni orientali - quali il Buddhismo, il Taoismo e
l'Induismo: tutto è spiegato in una serie di articoli. Nonostante la pluralità
di argomenti e voci, è proprio questo insieme a dare unità a un discorso
complesso e vario, in modo non esauriente, ma essenziale e chiaro a sufficienza
per poter essere compreso da chiunque e rinviare a una scelta autonoma di testi
più corposi. Gli autori, nell'illustrare un mondo facilmente fraintendibile e
banalizzabile, pur nell'obbligo di essere sintetici, non scadono nella
vaghezza, né nel sentimentalismo di appartenenza. Uno spazio più legato alle
emozioni e ai sentimenti, senza mancare di senso critico, è stato riservato nei
paragrafi dedicati all'espressione artistica, in particolare poetica, con
eccellenti esempi sia di riflessione teorica, sia di componimenti veri e
propri, entrambi magistralmente sorretti dall'autorevolezza delle autrici in
materia.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Un testo non impegnativo che non
si pone lo scopo di approfondire, ma che ha i suoi punti forti nella sintesi e
nella diversità di angolature da cui, senza superficialità, è guardato
l'argomento. E' presente la bibliografia e una breve biografia di tutti gli
autori.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Disponibile gratuitamente online
sul sito della rivista Athame.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Recensione a cura di Holly</div>
Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-52270962903492764582013-04-04T06:29:00.000-07:002013-04-04T06:29:41.220-07:00Luna Rossa - di Miranda Gray<!--[if gte mso 9]><xml>
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<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span>Luna Rossa - </span><span>di Miranda Gray</span><span> </span></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span>“Capire e usare i doni del ciclo mestruale”</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span> </span></span></span>
</div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span>Risveglia la
tua meravigliosa natura femminile e riscopri il tuo corpo e i suoi ritmi!
Liberati dai condizionamenti e dalle restrizioni sociali.</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span> </span></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span>Un libro che affronta un tema particolare e
solitamente ritenuto fastidioso: il ciclo mestruale. Questo affascinante
saggio, scritto in modo semplice ma profondo, pieno di simbologie, leggende e
storia, approfondisce questo aspetto intimo femminile, ma non dal punto di
vista “biologico”, bensì come viene vissuto e percepito in ogni sua fase,
divenendo così da “disturbo” come siamo abituati venga definito a momento
magico, da sfruttare appieno in tutte le sue sfaccettature. Ci espone come le
mestruazioni siano state svalutate nel corso dei secoli, come erano invece
vissute nelle antiche civiltà e con quali riti venivano celebrate. Un viaggio
verso la consapevolezza di noi stesse, del nostro potenziale nascosto, delle
diverse energie da cui possiamo attingere nelle quattro fasi del ciclo lunare,
fasi che corrispondono ai quattro archetipi femminili: la vergine, la madre,
l’incantatrice e la strega. </span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span>Il libro inizia con una favola: il risveglio.</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span>La protagonista, Eva, in un sogno che sarà più un
viaggio, incontrerà tutti i suddetti archetipi femminili e le divinità che li
rappresentano. Un viaggio che anche la lettrice può affrontare, aperto a libera
e personale interpretazione. Nei capitoli successivi si entra nello specifico:
come riconoscere le nostre fasi, i significati delle quattro figure che li
rappresentano, gli animali simbolo legati alla luna, le spiegazioni per
costruire il proprio disco lunare, una sorta di diario del ciclo, in cui
annotare giorno per giorno il periodo in cui stiamo vivendo, le sensazioni
provate, i sogni che si ricordano e i disturbi fisici eventuali. Ottime poi
anche le schede con le visualizzazioni guidate per meditazioni legate ai vari
capitoli affrontati.</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span>Un capitolo in particolare è dedicato alla “Luna
creativa” perché in fondo tutte noi siamo artiste e se ogni momento del ciclo
ci fa vivere in modo diverso la nostra creatività, questi consigli ci daranno
la possibilità di sfruttare al meglio ogni potenziale energia, come gestirla ed
incanalarla.</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span>“Per intere generazioni le donne hanno filato, cucito,
tessuto, lavorato a maglia, ricamato, cucinato, costruito cesti, recipienti,
vestiti, pentole e decorato oggetti di uso quotidiano”. Tutte espressioni della
creatività femminile. Ma qualsiasi sia la vostra forma d’arte, dalla scrittura
alla ceramica, dalla danza alla cucina, esprimervi al meglio sarà prima di
tutto curativo per voi stesse.</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span>“L’arte può trasformarsi nell’espressione fisica delle
carenze interiori e degli squilibri della persona e può essere usata come
terapia”.</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span>Altro tema affrontato, i riti di passaggio. La nostra
vita è ciclica, non lineare. La prima mestruazione, la maternità, la menopausa,
tutti momenti della vita di una donna destinati a ripetersi nelle future
generazioni. Come affrontare il menarca della propria figlia o aiutare ad
affrontare meglio la menopausa di un’amica o una sorella?</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span>Nel complesso è un libro per tutte le donne. Vi
aiuterà a capire meglio voi stesse, a vivere con serenità i vostri umori, a non
colpevolizzarvi perché “La cosa più importante è sapere che non c’è nulla di
sbagliato in voi”.</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span>Recensione a cura di:</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span><b>Crystal Rain</b>, autrice di “Figlie della Terra”</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span><a href="http://figliedellaterra.altervista.org/">http://figliedellaterra.altervista.org/</a></span></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span>e-mail: saracrystalrain@gmail.com</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-44106357246270184922013-02-18T03:26:00.000-08:002013-02-18T03:26:30.467-08:00SACERDOTESSE TRA PASSATO E FUTURO: E' IL TEMPO DI SVEGLIARSI<div style="text-align: justify;">
<span></span></div>
<span></span><br />
<strong>incontro con Marguerite Rigoglioso</strong><br />
<strong>di <a href="https://www.facebook.com/valentina.m.gianoncelli" target="_blank">Valentina Minoglio </a></strong><br />
<span style="font-size: x-small;">Pubblicato da <a href="https://www.facebook.com/argiope.donnenelsacro" target="_blank">Argiope</a></span><strong><br /></strong><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNchRhGQ2fnO56dt_jkIJsSrAKc63GumXdMjZuqHB9cjRNbj7zqxrcFxyLTRJiH6UN08U3EheaaAH_UlrwrIroJpHQzkjV-4P40mAC_EMR6MvNI8Q2DFfAUdA_o681A9zfscDbpux6zJd5/s1600/Marguerite.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNchRhGQ2fnO56dt_jkIJsSrAKc63GumXdMjZuqHB9cjRNbj7zqxrcFxyLTRJiH6UN08U3EheaaAH_UlrwrIroJpHQzkjV-4P40mAC_EMR6MvNI8Q2DFfAUdA_o681A9zfscDbpux6zJd5/s400/Marguerite.jpg" width="251" /></a></div>
<strong></strong><br />
<strong><br /></strong>
È un monte non troppo alto, il Parnaso. Si arriva in autobus da
Atene e c'è sempre un'arietta fresca, anche d'estate. Una passeggiata
in mezzo a ulivi e cipressi, salendo, intuendo che il mare non è
lontano, e si arriva al Tempio di Apollo. Solo tre colonne che appaiono
quasi dorate, ma gà il vento ti guida verso luoghi nascosti, antri,
fonti segrete, con la sensazione costante di essere, sì, proprio al
centro del mondo. Lo sappiamo, ce l'hanno insegnato a scuola, che Delfi
era l'Omphalos, l'ombelico del mondo, e che... tutto è cominciato qui,
con quella iscrizione, <em>Conosci te stesso</em>, che è il principio e
il fine di tutte le (nostre) ricerche, della conoscenza. Ma è molto
probabile che recandosi a Delfi si risvegli in noi una memoria più
antica: c'è dell'altro? C'è qualcosa prima di Apollo e del suo oracolo? E
qualcosa di diverso che non ci hanno mai ben spiegato, qualcosa di
assolutamente importante per noi donne, neopagane?<br />
<br />
<br />
SIAMO A DELFI, QUALCHE MILLENNIO FA...<br />
<br />
È
quello che sostiene Marguerite Rigoglioso, una splendida donna della
California, adesso in Italia per presentare il suo libro, <em>Partenogenesi, Il culto della nascita divina nell'antica Grecia</em>,
ed. Psiche2, e per una serie di rituali volti a riabilitare la figura
di Medusa. La incontriamo un tardo pomeriggio a Milano, un bar vicino al
Duomo (“è incredibile, è una vela per altre dimensioni!” dice
Marguerite, con un sorriso e una espressione di meraviglia e
riconoscimento insieme, una gentilezza e un’espressione di chi sembra in
costante connessione con altre dimensioni, ma in modo calmo, sapiente,
naturale, come... una gatta, quasi). “Non bevo caffè perchè ho ancora il
fuso orario dell'America, quando mi succede così però mi basta
rivolgermi a Hypnos-il Dio greco del sonno- per pochi minuti e mi
addormento tranquillamente”. Tempo cinque minuti, neanche, e non siamo
più davanti alla libreria Esoterica di Milano ma a Delfi, in tempi
diversi: 20 anni fa, e qualche millennio fa...<br />
“Ho origini
siciliane, e ho scritto una tesi su Medusa. Avevo fatto un viaggio a
Eleusi, per approndire il mio rapporto con Demetra e Persefone, ma è a
Delfi che ho ricevuto la mia prima importante chiamata, o iniziazione”
racconta Marguerite. “Ero appena arrivata al tempio di Apollo quando
sono cominciati i lampi e i tuoni. Mi avevano detto che lì non piove
mai! Invece l'acqua ha cominciato a scrosciare. Mi sono aggrappata alle
colonne. Tre segni mi hanno confermato l'eccezionalità della situazione:
lampi e tuoni, rarissimi; l'inverno che per alcuni minuti ha preso il
posto della piena estate; il fatto che ero l'unica rimasta lì “.<br />
<br />
<br />
RIAPRIRE I PORTALI ANTICHI<br />
<br />
In
seguito, Marguerite ha la conferma dalle sue guide spirituali di essere
stata scelta per “riaprire i portali di Delfi” e dell'antichità greca
individuandone un valore con risvolti che finora, prima dei suoi studi e
dei suoi insegnamenti, non era stato colto in alcuni aspetti.
Marguerite Rigoglioso è una studiosa seria, raffinatissima, insegna
all'università e i suoi libri sono ricchissimi di riferimenti ai testi
classici e agli studi più colti sull'antichità. Ma usando anche tecniche
e facoltà che insegna nella “Seven Sisters Mystery school” che ha
fondato, cioè soprattutto l'intuizione e la capacità di “ricordarci” che
siamo state antiche sacerdotesse con una connessione privilegiata e
stretta con le divinità, Marguerite ha rivisto la storia e i miti
antichi. Sappiamo che le sedi degli Oracoli greci, dedicati a Dei
celesti come Zeus e Apollo, erano nati come luoghi di culto di Dee molto
più antiche: Gaia, per esempio, o la Dea dei Serpenti. La storia che in
romanzi che abbiamo amato come lo splendido <em>La Torcia</em> di
Marion Zimmer Bradley (ripresa nella sua essenza anche dal film Avatar),
quella di Dei del cielo amanti della guerra che hanno spodestato e
messo in secondo piano divinità femminili legate alla terra, Marguerite
l'ha ripresa e le ha dato, per la prima volta, un fondamento storico,
mitologico, intellettuale. E, forse la cosa più importante, innovativa e
quasi rivoluzionaria, l'ha capovolta, invitandoci a ridiventare, oggi,
attivamente, le degne eredi delle sacerdotesse dell'antica Grecia.
Esisteva infatti un culto sacerdotale femminile molto più antico di
quello degli Dei olimpici, donne dedite a Gaia, Atena, Era, Artemide,
sacerdotesse che a Delfi e Dodona erano rispettate, interrogate anche da
filosofi come Platone e ascoltate dai re. Donne che dedicavano la
propria vita al sacro e che usavano tecniche magiche e spirituali molto
particolari diventando la voce degli Dei sulla terra. Sacerdotesse che
erano a conoscenza dei Misteri più segreti ed erano in contatto con le
Stelle, come le Pleaidi (come a dire, anche, che gli Dei maschili del
Cielo non hanno portato nulla che gli antichi culti non conoscessero
già, e che una sacerdotessa è sempre un tramite tra Cielo e Terra e una
“interprete” del Come sopra, Così sotto?).<br />
<br />
<br />
RICORDIAMOCI CHI SIAMO, ADESSO E QUI IN ITALIA<br />
<br />
Vedremo
nello specifico questi studi nella seconda parte di questo articolo,
per ora basti sapere che secondo Marguerite “è giunto il tempo che
queste conoscenze e questi poteri si risveglino. Ed è proprio a voi,
donne italiane, e a quelle greche, che gli Dei, ADESSO, si rivolgono: è
il tempo che vi svegliate, che ricordiate chi siete state, che ridiate
sacralità alla vostra femminilità e non è un caso che il momento sia
proprio adesso”.<br />
Per noi Streghe questo discorso è come una
cascata di gioia che rompe tutte le dighe, come un suono dal profondo
della terra che chiama. Ma Marguerite ha sempre un sorriso dolce e uno
sguardo “dagli occhi brillanti” (l’etimoligia della parola Parthenos che
ispira i suoi studi). “Se cerco di spiegare svanisce il mistero. Ma ho
voluto dare ascolto a questa voce che mi spingeva a una ricerca
accademica e spirituale dei miei antenati. In tanti anni di studi ho
voluto rivedere la storia e i miti in modo personale, e ho capito che è
come un ologramma, tutto va letto a più livelli. E ho sempre avuto una
guida divina al mio lavoro. Tutte noi dobbiamo ricercare un rapporto
privilegiato con una divinità in particolare. Vivono in un mondo
parallelo e si evolvono con noi, ed è sempre un rapporto di scambio,
reciproco: loro, gli Dei, hanno bisogno di noi come noi di loro”.<br />
<br />
<br />
MATRIARCATO, MA COME PARTNERSHIP CON IL MASCHILE<br />
<br />
Quali
sono oggi le divinità più vicine alle donne che vogliono e che sentono
il bisogno di risvegliarsi? “Gaia, per prima: siamo parte di lei ed è
lei che ci dà saggezza. Atena, e Sophia, di cui Atena, la saggezza, è
una parte. Era, la Regina del Cielo. Inanna, ma in coppia con sua
sorella “scura”. Hekate, che è una Dea difficile, la Dea della
congiunzione degli opposti, una Dea paradossale, che conosce tutto, il
“bene e il male”, ma sceglie, la Dea della scelta (Airesis), e le Dee
più antiche sono così, come anche Iside, ma anche divinità maschili come
Dioniso, Hermes, Asclepio. E perfino Gesù. È sicuramente il momento
storico ideale per una rinascita del matriarcato, ma inteso in un modo
nuovo: come partnership con il maschile. Per noi donne è necessario
recuperare tutto il nostro Potere, nelle sue tante sfaccettature: essere
degli Oracoli, attingere cioè direttamente alla fonte della divinità e
quindi alla sapienza che viene prima della conoscenza; essere in
contatto sempre più stretto con il mondo parallelo delle entità
spirituali; recuperare il valore del sacerdozio. Credo che il tanto
mitizzato 2012 e la cosiddetta Nuova Era possa avere un senso: è un
periodo in cui le barriere con il mondo parallelo si stanno aprendo, e a
mio parere tocca a noi antiche e modernissime sacerdotesse favorire
questo processo”.<br />
<br />
<br />
PRIMA DOBBIAMO GUARIRE QUALCHE FERITA<br />
<br />
Certamente,
per riuscire a fare questo, bisogna prima guarire qualche ferita. “Sono
felicissima per questa splendida iniziativa, One billion rising, che
proprio in questi giorni sta animando tutte le piazze. E so quanto in
Italia si moltiplichino gli orribili episodi di violenza sulle donne:
grande quella vostra Luciana Littizzetto, l'ho vista su FB, e il suo
discorso a difesa delle donne! Però noi siamo sacerdotesse, e dobbiamo
cercare di vivere questa cosa a un livello più globale. Capendo che
nasce tutto sempre da una visione interiore della nostra anima (“se non
lo troverai prima dentro di te, non lo troverai mai fuori di te”), e che
c'è sempre una reciprocità. Mi spiego: quando qualcuno si sta
svegliando spiritualmente, c'è sempre molta paura. Ci ricordiamo del
“male” che ci è stato fatto, la paura si manifesta con sintomi che
tendono a bloccarci nel cammino. Ma è normale: certe forze ed entità ci
vogliono bloccare, l'Inquisizione esiste ancora a certi livelli, e a
volte anche a livello terreno. Dobbiamo allora fare cose importanti.
Ricordare, innanzitutto. La nostra storia, e anche onorare le vittime e
rendere loro giustizia, ci dà forza. Unirci!, la sorellanza è uno
straordinario strumento di guarigione. Ma soprattutto renderci conto che
chi ci fa paura, che le forze che ci sono “contro”, sono un passaggio
fondamentale per la crescita: sono maschere, utili per l'iniziazione.
Non sono reali, sono fantasmi di paura. Ma indagando sulle nostre vite
passate, e rianalizzando molti passaggi della nostra vita, capiremo che
c'è appunto una reciprocità. Siamo stati tutti sia vittime sia
carnefici. Io per esempio sono stata un inquisitore in vite passate:
benissimo, conosco tutti i trucchi del processo inquisitorio, so come
evitarli, non ricaderne vittima, scelgo di non usarli mai più,
ovviamente, ma questa consapevolezza mi permette un'altra iniziazione
fondamentale: perdonarmi, perdonare me stessa”, dice Marguerite sempre
trasmettendo un sorriso e un’energia limpidissima, quella di chi ha
compiuto un lavoro “eroico” su se stesso ed è arrivato a una semplicità
che non è un punto di partenza, ma un magico, spirituale, altissimo
punto di arrivo e continua ripartenza.<br />
<br />
<br />
SACERDOTESSE (E SACERDOTI) DEL NUOVO MILLENNIO<br />
<br />
“Il
perdono è un passo fondamentale per noi donne oggi, per noi
sacerdotesse della Nuova Era e per la guarigione di noi stesse e, di
riflesso, di Gaia. Ma prima ci deve essere l'integrazione, la
com-prensione, il riconoscimento delle nostre parti ferite, delle parti
vittima e di quelle carnefice. Fondamentale è capire che anche il
carnefice ha bisogno di guarigione! Così il perdono assume un valore
sapienziale e spirituale del tutto diverso, e non esito a dire che il
potere di perdonare è la fonte del vero potere delle donne. Allora,
saremo guarite. E potremo rientrare in possesso di tutti i nostri poteri
dimenticati e, da sacerdotesse come siamo sempre state, vivere in una
connessione costante con il divino”.<br />
E contribuire a trasformare
il mondo, certamente: se riusciamo a cambiare in questo modo, non
potremo farcela a vivere in un mondo così come è ora.<br />
Marguerite
Rigoglioso sarà nei prossimi giorni a Roma e poi in Sicilia, e crediamo
che conoscerla, adesso, e qui in Italia, luogo che lei stessa indica
come culla del risveglio del paganesimo antico, sia un'occasione
imperdibile per aggiungere un tassello importantissimo al nostro cammino
di donne, innanzitutto, e di streghe (e vale per entrambi i sessi,
senza dubbio).<br />
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-49915844328671861662013-02-05T04:11:00.000-08:002013-02-05T04:11:58.264-08:00Nuove recensioni al Pentagramma<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-pmJkqIBwh9tfFgk9am8FwW4cwucIA3OeXSEehcV5jzaNhGXUtBa2zEZ_nwHDtWbIMiUIsqNIlYhFxaz-as_8TC2gpYF0wehSsGQNvIubvQq7jX8_Pww_F-hxIndzdBiHQRQD5ZL1gl1T/s1600/IMG_0028-low.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-pmJkqIBwh9tfFgk9am8FwW4cwucIA3OeXSEehcV5jzaNhGXUtBa2zEZ_nwHDtWbIMiUIsqNIlYhFxaz-as_8TC2gpYF0wehSsGQNvIubvQq7jX8_Pww_F-hxIndzdBiHQRQD5ZL1gl1T/s320/IMG_0028-low.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span>Con vero piacere riporto qui le recensioni che giungono in redazione<span style="font-size: small;">, con relativo link di segnalazione, </span>a proposito del li<span style="font-size: small;">bro "Il Pentagramma. Simbologia e utilizzo <span style="font-size: small;">nei millenni" di Monica Casalini.<span style="font-size: small;"><span style="font-size: small;"> </span>Un vero successo, a quanto pare.</span></span></span></span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span><span style="font-size: small;"><span style="font-size: small;"><span style="font-size: small;">E ricordiamo a tutti <span style="font-size: small;">i due appuntamenti dell'aut<span style="font-size: small;">rice:</span></span></span></span></span></span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span><span style="font-size: small;"><span style="font-size: small;"><span style="font-size: small;"><span style="font-size: small;"><span style="font-size: small;"><a href="https://www.facebook.com/events/123915541118786/?ref=ts&fref=ts" target="_blank">Giovedì 7 febbraio</a><span style="font-size: small;"><a href="https://www.facebook.com/events/123915541118786/?ref=ts&fref=ts" target="_blank"> alle ore 21.45</a> - </span>l'intervista in diretta su Keltoi Radio<span style="font-size: small;">.</span><br /><span style="font-size: small;"><a href="https://www.facebook.com/events/425430990860474/?ref=ts&fref=ts" target="_blank">Sabato 16 febbraio alle 18.30</a> - la presentazione ufficiale del libro<span style="font-size: small;"> in occasione del Witches Café presso il Tempio d<span style="font-size: small;">'Oro di Milano, in via delle <span style="font-size: small;">L</span>eghe 23.</span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">Ed ecco le recesioni.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span><a href="https://www.facebook.com/photo.php?fbid=260315310762364&set=a.123828011077762.18522.100003516926917&type=1" target="_blank">Arethusa</a>:</span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span><span class="fbPhotosPhotoCaption" id="fbPhotoPageCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption">Un
piacevolissimo libro nel quale ripercorrere la storia e l'evoluzione di
questo Simbolo di cui spesso si parla ancora a sproposito anche in
ambienti dotti. il Pentagramma è soprattutto una cosa: onnipresente.
Sembra una battuta ma davvero queste cinque punte (o chiavi,
pentacolo...) sono state riprodotte, segnate e utilizzate ovunque e s<span class="text_exposed_show">empre,
per Magia, Religione, osservazione astronomica..</span></span></span></span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span><span class="fbPhotosPhotoCaption" id="fbPhotoPageCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption"><span class="text_exposed_show">Monica Casalini è
brava a non dimenticare nulla e a mostrarci il Pentagramma dall'Egitto a
Eliphas Levi e poi la Golden Dawn, gli Ebrei, gli Indù e poi una chicca:
alcuni riti propri della Golden Dawn, un mantra di bando con uno
Yantra indù, la Stella nell'architettura e infine il mondo di
oggi dove dietro a mode e tatuaggi si nasconde il nostro Pentagramma.<br /> Piacevolissimo e utile.</span></span></span></span></span></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span><br /></span></span></span>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span><br /></span></span></span>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span><a href="http://il-flauto-di-pan.blogspot.it/2012/12/recensione-il-pentagramma.html" target="_blank">Il Flauto di Pan</a>:</span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span>Monica Casalini racconta in
un breve saggio la storia del pentagramma, attraverso i secoli. Dalle origini ai giorni nostri questo
simbolo, da sempre carico di potere, ha assunto diversi significati, positivi e
negativi.</span>
<span>Ogni popolo che lo ha
incontrato l’ha rappresentato in maniera personale, attribuendo un significato
non sempre univoco.</span>
<span>L’autrice si impegna a farci
comprendere come un simbolo così benefico sia stato frainteso e abbia assunto
un’accezione fin troppo negativa. La nostra società è solita riconoscere il
pentacolo come rappresentazione del male, una stella a cinque punte legata al
satanismo e al culto del diavolo. </span>
<span>In questo saggio i
riferimenti storici, i documenti e le immagini ci insegnano la vera natura di
questo splendido simbolo che rappresenta in realtà i cinque elementi e il
legame con la Madre Terra.</span>
<span>Il
Pentagramma è un
archetipo, da sempre presente nella mente umana, al punto da non poterne
stabilire una “data di nascita”, ogni civiltà che sia comparsa sulla
terra lo
ha riconosciuto e inserito nella propria cultura.</span>
<span>Simbolo
di conoscenza è
presente in molte opere d’arte, nell’architettura di tutti i tempi, in
natura,l’onnipresenza sembra essere una delle sue caratteristiche
principali. </span>
<span>Esso è onnipresente
tutt’oggi ed è riconducibile alla Wicca, corrente neo-pagana che lo ha adottato
come simbolo identificativo. Le Streghe ne hanno saputo riconoscere il potere
benefico e la natura positiva, utilizzandolo nei rituali e come simbolo di
protezione.</span>
<span>Monica Casalini ha saputo in
poche pagine ricostruire una storia che va al di là del tempo, arricchendola di
immagini esplicative che aiutano a comprendere come spesso l’ignoranza porti a
giudicare in maniera sbagliata. Ciò che non si conosce fa paura, questo saggio
apre una porta su un mondo infinito e sconosciuto che è tutt’altro che malefico.
</span></span></span>
</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span>Semplice e scorrevole,
interessante e illuminante “Il Pentagramma” è un ottimo trattato
storico-antropologico per gli appassionati di esoterismo, neopaganesimo e,
perché no, per chi vuole avvicinarsi a questa cultura ma ne è spaventato. Se così
fosse, cambierete idea!</span></span></span>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></span>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></span>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><a href="https://www.facebook.com/photo.php?fbid=4612843352029&set=p.4612843352029&type=1&comment_id=2678207&offset=0&total_comments=8" target="_blank">Simone Peruzzi</a>:</span></span>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span id=".reactRoot[1].[1][2][1]{comment4612843352029_2678207}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][1]"></span><span data-ft="{"tn":"K"}" id=".reactRoot[1].[1][2][1]{comment4612843352029_2678207}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2]"><span class="UFICommentBody" id=".reactRoot[1].[1][2][1]{comment4612843352029_2678207}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0"><span id=".reactRoot[1].[1][2][1]{comment4612843352029_2678207}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[0]">Premetto che non sono un critico letterario, ma con vero piacere scrivo in pubblica teca il feed che tu hai richiesto.</span><br id=".reactRoot[1].[1][2][1]{comment4612843352029_2678207}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[1]" /><span id=".reactRoot[1].[1][2][1]{comment4612843352029_2678207}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[2]">Il
testo è scritto molto bene ed è dotato di ottima scorrevolezza che mi
ha consentito di leggerlo in tempi piuttosto rapidi. Mi è piaciuto
l’approccio olistico che hai utilizzato, e ho particolarmente apprezzato
la parte relativa alla cultura taoista, dato che sono un agopuntore.
Leggendo il tuo testo ho ritrovato, seppur in una doverosa sintesi, i
principi che illo tempore studiai sul mio trattato francese
“Acupuncture” di Jean Marc Kespi. Altra parte di rilevante apprezzamento
è stata quella relativa alla componente artistica, e in particolare
quella della sezione aurea che ho studiato lo scorso anno durante un
corso di disegno e pittura. Leggendo il tuo libro si evince la
padronanza dell’argomento, comprovata anche da un difficile taglio
multidisciplinare che tu sei riuscita a centrare perfettamente, dove il
denominatore comune è sempre l’aspetto esoterico.</span><br id=".reactRoot[1].[1][2][1]{comment4612843352029_2678207}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[3]" /><span id=".reactRoot[1].[1][2][1]{comment4612843352029_2678207}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[4]">Che
dirti, Monica? Ti faccio i miei più sentiti complimenti poiché si è
aperta una finestra sul mondo: pensavo di conoscere un sacco di cose sul
pentagramma e invece non era così. Lavoro certosino, ben curato. Brava!
Spero tanto che questo tuo libro abbia un grande successo.</span></span></span></span></span>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></span>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></span>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span data-ft="{"tn":"K"}" id=".reactRoot[1].[1][2][1]{comment4612843352029_2678207}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2]"><span class="UFICommentBody" id=".reactRoot[1].[1][2][1]{comment4612843352029_2678207}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0"><span id=".reactRoot[1].[1][2][1]{comment4612843352029_2678207}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[4]"><a href="http://books.google.it/books?id=i1XPkwEACAAJ&sitesec=reviews" target="_blank">Google Books</a>:</span></span></span><span dir="ltr">Bellissimo libro, l'ho letto tutto d'un fiato sebbene si
tratti di una scrittura un tantino più impegnativa del solito. Ben
scritto e corredato da tante immagini che sicuramente rendono più
semplice</span><span dir="ltr"> la comprensione anche degli argomenti
meno noti. A questo proposito ho apprezzato in modo particolare la parte
storica che è piena di informazioni mai trattate prima (o comunque
trattate in modo marginale). E mi è piaciuta molto anche la parte
esoterica perché finalmente vengono spiegati a chiare lettere alcuni
argomenti che spesso si leggiucchiano in giro ma dei quali nessuno
fornisce una spiegazione dettagliata.<br />A mio modesto parere, questo
saggio colma finalmente il vuoto in ambito simbologico visto che finora
nessuno aveva mai scritto un intero libro sul pentagramma.</span> </span></span>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></span>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span><a href="http://www.ibs.it/code/9788897621195/casalini-monica/pentagramma-simbologia-utilizz.html" target="_blank">I lettori su IBS</a>:</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span>Ilenya
Violet - Questo è un libro che tutti gli interessati all'argomento
dovrebbero avere nella propria collezione. L'autrice descrive
dettagliatamente molti aspetti storici e simbolici del pentagramma. Si
capisce che dietro c'è un lungo studio, che ha portato la Casalini a
scrivere molte informazioni precise ed inedite. Davvero un ottimo
lavoro! Voto: 4 / 5</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span><br />LupoDeiBoschi
- Ottimo libro, chiaro e conciso; perfetto per gli esperti e digeribile
per i neofiti. La scrittura é scorrevole seppur con uno stile molto
elegante. I temi trattati sono sorprendentemente tanti ed é chiaro
l'intento ultimo di questo saggio, ovvero far conoscere a tutti il vero
significato del pentagramma (e del pentacolo) purtroppo ancora molto
frainteso. Il libro analizza bene sia la parte storica che quella
esoterica, lasciando al lettore diversi spunti su cui riflettere.
Davvero un bel libro. Voto: 5 / 5</span></span></span>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></span>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span>Sara
Victoria - Parte molto bene l'esordiente scrittrice con questo
must-have sul Pentagramma. Le analisi storiche sono a dir poco
accuratissime e alcune di esse quasi inedite, il che rende il libro
molto appetibile da quel punto di vista. La parte esoterica verte sulle
varie sfaccettature magico-tradizionali che spesso si tende a dare per
scontate senza sapere da dove provengano. Ora invece sappiamo perché gli
Elementi stanno lí e non altrove (ma non sempre!). Ottime anche le
altre sezioni sull'anatomia aurea e sul geo esoterismo. E quando sembra
rimanere a secco su un argomento, ecco che l'autrice ci sbalordisce con
un intero sito-appendice in cui gli approfondimenti e gli aggiornamenti
si sprecano! Insomma, davvero interessante, ricco e particolareggiato...
un libro da avere. Voto: 5 / 5 </span></span></span></div>
</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-344853840452037112013-02-01T15:30:00.002-08:002013-02-01T15:30:52.209-08:00La Luna Nera e la Fanciulla dagli Occhi di rugiada<div style="text-align: justify;">
La Luna Nera e la Fanciulla dagli Occhi di rugiada.</div>
<div style="text-align: justify;">
di Queen Persefone - Anguana Edizioni</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
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<div class="separator" style="clear: both;">
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<div class="MsoNormal">
Si presenta con una copertina
dalle atmosfere gotiche e fantastiche, illustrate dall’autrice stessa, il primo
capitolo di un’appassionante saga <i style="mso-bidi-font-style: normal;">dark
fantasy</i>, ambientata sulle soglie di un nuovo mondo, tra streghe, guerrieri,
imperi in tumulto e oscure divinità che reclamano il potere sulla terra.</div>
<div class="MsoNormal">
Libro dagli innumerevoli spunti
esoterici, <i style="mso-bidi-font-style: normal;">La Luna</i><i style="mso-bidi-font-style: normal;"> Nera</i><i style="mso-bidi-font-style: normal;"> e la fanciulla dagli occhi di rugiada </i>si
propone come un genere avanguardista, forse pioniere, di romanzo fantastico,
nel quale s’intrecciano azione e battaglia, amore e sottile erotismo, antichi
culti e misteri mai del tutto svelati, ma anche riflessioni sull’esistenza
stessa e sull’incessante lotta tra forze opposte. </div>
<div class="MsoNormal">
Su uno sfondo sempre in bilico
tra passato e futuro, a tratti surreale, prendono vita le storie di vari
personaggi, e l’aspetto fortemente emotivo dei protagonisti: Callisto, Jin,
Gabrielle, un misterioso Cavaliere Nero. Si alternano, fra terre selvagge,
boschi incantati, sfarzose dimore e sanguinosi campi di battaglia, gli amori di
una donna che corre insieme ai lupi, i segreti di una confraternita antica come
il mondo, la guerra contro le tenebre della tirannide, viaggiando verso un
Oriente costellato di pericoli e meraviglie.</div>
<div class="MsoNormal">
Non passa inosservato, a detta
dei primi giornalisti che lo hanno recensito, il ruolo dominante delle donne:
amazzoni, fanciulle, madri, maghe e guerriere, che non si accontentano di
rimanere ai margini della storia, come mogli o compagne dei protagonisti
maschili, ma al contrario muovono i fili dell’intera narrazione; con le loro
scelte ne stabiliscono gli eventi più importanti. Proprio come le Parche(o
Moire o Norne, a seconda della tradizione) che tessono la trama della vita e creano
il destino, il fato dei singoli e del mondo stesso. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
SINOSSI – FANTASY PER ADULTI</div>
<div style="text-align: justify;">
In un'era futura, ma non troppo lontana, in un mondo trasformato dall'ultima guerra, in cui il progresso tecnologico e scientifico si è arrestato e la natura selvaggia si è riappropriata della terra, forze antiche ed oscure tramano per consolidare il loro potere sul pianeta, ripristinando le armi più letali, e gli orrori della scienza oscura.<br />Esse sono comandate dagli apostoli del Sacro Zodiaco, una confraternita segreta composta da dodici prescelti, dedita alla magia nera e a raccapriccianti rituali di sangue. Il capo di questa malefica loggia viene chiamato Es, il Maestro, il tredicesimo apostolo.<br />A combattere sul fronte opposto c'è la Luna Nera, comandata dal giovane e carismatico Jin Shatavari, condottiero e sciamano dai grandi poteri. Il suo incontro con Callisto, la fanciulla amazzone custode delle terre di mezzo, lega i loro destini indissolubilmente. Insieme combatteranno le tenebre della tirannide, dietro le quali si cela il Sacro Zodiaco.<br />E Callisto, a poco a poco, scoprirà la vera identità del Cavaliere Nero che frequenta i suoi sogni, e dalle nebbie del tempo riemergeranno i ricordi di un amore millenario e inestinguibile legato ad una sua precedente esistenza; e insieme ad essi verità segrete ed ancestrali, e agghiaccianti rivelazioni sugli oscuri poteri che si sono impadroniti del mondo...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
LA LUNA NERA E LA FANCIULLA DAGLI OCCHI DI RUGIADA<br />di QUEEN PERSEFONE<br />PRIMO LIBRO DELLA TRILOGIA DELLA LUNA NERA,<br />APPARTENENTE ALLA SAGA DI CALLISTO<br />Anno di pubblicazione: 2012<br />Pagine 322 formato A5 ISBN: 978-88-97621-08-9<br />Prezzo di copertina: 18 euro</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
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<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmkhOVuco3FuMaI1v_EQaGlHay_TObZbZvkXj881dJUgK8IDEYNughgvbfFccxeVfi5P_ooW_UEyK0ZKuJ4_j5aXK0UrLREUssD1N2VOqeqQ5atRK6Nx7wiIJmm6AJgFZLugwgQyXCrf2O/s1600/DSC_4993.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmkhOVuco3FuMaI1v_EQaGlHay_TObZbZvkXj881dJUgK8IDEYNughgvbfFccxeVfi5P_ooW_UEyK0ZKuJ4_j5aXK0UrLREUssD1N2VOqeqQ5atRK6Nx7wiIJmm6AJgFZLugwgQyXCrf2O/s320/DSC_4993.jpg" width="212" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
L’AUTRICE: <b>Milena Rao</b>, in arte Queen Persefone, è una
scrittrice ed illustratrice gotica.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Classe 1985, nata a Messina, vive da diversi anni in
Piemonte. Ha battezzato il suo stile (innovativo rispetto al fantasy o
all’horror tradizionali) Dark Fantasy.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Milena si è diplomata al Liceo delle Scienze Sociali, dove è
nato il suo interesse per l’antropologia, le antiche civiltà e gli usi e
costumi delle società indigene matriarcali, e successivamente si è laureata in
Illustrazione all’Istituto Europeo di Design di Torino.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Approfondisce con brillante innovazione gli studi di genere,
riguardanti in particolar modo il Celtismo, i culti della Dea Madre nell’Europa
Neolitica, le diverse religioni e la tradizione esoterica, e le varie figure
magiche della cultura popolare. Ha scritto e illustrato due differenti saggi:
Le creature del Popolo Fatato – storie e archetipi dalle tradizioni dei popoli
della Dea, e Alla luce del crepuscolo – vampirismo e licantropia nella storia e
nel mito, entrambi pubblicati dalla casa editrice Psiche2.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
La Luna
Nera e la fanciulla dagli occhi di rugiada è il primo di una
serie di romanzi illustrati facenti parte de La Saga di Callisto, la quale si compone di due
trilogie: La Luna Nera
e L’impero della Grande Signora.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
E’ un’artista vegetariana, impegnata nella lotta per i
diritti degli animali e per la difesa dell’ambiente.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
E’ di religione animista, centrata principalmente sulla
tradizione indomediterranea.</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-11302746912761789702013-02-01T15:12:00.000-08:002013-02-09T03:47:29.378-08:00Il Sentiero della Dea - di Phyllis Curott<div style="text-align: justify;">
<span lang="IT">Recensione a cura di <a href="mailto:sheireen80@gmail.com" target="_blank">Chandra Moon</a></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbXAwgWOHjKMiqpGXUYV82gcfH2y9FMQOw3gK1BfM36h_3nr6HApr3Ci8YPFClMCOhyMjigH-c4R5YeV8nJvyVTpSJEK-u9dwgZ7r0EnrxPAxKQ5Zc6YTRiJbKyFDtTgF1MkyLjOnb5te5/s1600/Sentiero+dea_cop+viola_fr-259x386.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbXAwgWOHjKMiqpGXUYV82gcfH2y9FMQOw3gK1BfM36h_3nr6HApr3Ci8YPFClMCOhyMjigH-c4R5YeV8nJvyVTpSJEK-u9dwgZ7r0EnrxPAxKQ5Zc6YTRiJbKyFDtTgF1MkyLjOnb5te5/s320/Sentiero+dea_cop+viola_fr-259x386.jpg" width="214" /></a></div>
<div class="" style="text-align: justify;">
<span lang="IT"></span><span lang="IT">Il Sentiero della
Dea è uno di quei pochi testi che possono essere considerati parimenti un
romanzo, un saggio e un’autobiografia. È un libro che si legge con estremo
piacere e un testo esemplificativo e chiarificante del percorso spirituale
intrapreso dall’autrice in un momento di grande dinamismo della sua vita
quando, ancora giovanissimo avvocato di una fra le più grandi case
discografiche degli anni ’70, incontra una ragazza che la inizia al mondo della
wicca. Insieme si recano settimanalmente ad alcuni incontri fra streghe e a
poco a poco l’autrice comincia il suo percorso sulle tracce della Dea e del
sacro. Incontra donne di grande fascino e saggezza e viene a poco a poco in
contatto con l’elemento sacro presente nel mondo e in ognuno di noi. In breve,
scopre che il lavoro di avvocato è soltanto una maschera e – anche se questa
nuova consapevolezza di vita e l’iniziazione a questo nuovo percorso spirituale
la aiutano ad affrontare la vita frenetica e febbrile del suo lavoro – alla
fine, decide di lasciarlo, perché comprende c’è qualcosa di più importante
nell’esistenza di tutti noi. Quel qualcosa è il legame profondo con le energie
della natura, è l’autoconsapevolezza della propria esistenza e di quella di
tutti gli esseri che vivono sulla terra, è la percezione di un’armonia con la
natura per lo più perduta ma ancora viva tra queste straordinarie donne che la
accompagnano nel suo percorso. Così, inizia a dedicarsi anima e corpo alla Wicca, diventando in breve tempo una delle più importanti Alte Sacerdotesse viventi
oggi e acquisendo una profonda saggezza popolare.</span></div>
<div class="" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="" style="text-align: justify;">
<span lang="IT"><span lang="IT">Phyllis Curott è
Alta Sacerdotessa Wicca e autrice di best-seller, è avvocato dell’Ivy League,
pacifista di livello mondiale e una tra i principali relatori al Parlamento
Mondiale delle Religioni insieme al Dalai Lama. </span> </span></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-7509330189732115502012-12-06T14:27:00.002-08:002012-12-07T07:16:43.101-08:00Il Pentagramma. Simbologia e utilizzo nei millenni.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhm5_q0kbJoe103uCxEm3X1eIprGkm8lZBxjQNw1WkWN-bo306mx9IUEIqSbgG6i57hSZ0xK6hs8Z4Q-celChCkDwj6_AsfRiIl7eeWNs-N-Ue4joYKUUPPg8e3COQ34g1fJE6VI6mjRzjw/s1600/copertina+Pentagramma+-+Anguana+LOW700.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhm5_q0kbJoe103uCxEm3X1eIprGkm8lZBxjQNw1WkWN-bo306mx9IUEIqSbgG6i57hSZ0xK6hs8Z4Q-celChCkDwj6_AsfRiIl7eeWNs-N-Ue4joYKUUPPg8e3COQ34g1fJE6VI6mjRzjw/s400/copertina+Pentagramma+-+Anguana+LOW700.jpg" width="281" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
"Il Pentagramma. Simbologia e utilizzo nei millenni."</div>
<div style="text-align: justify;">
di <a href="http://monicajay.blogspot.it/" target="_blank">Monica Casalini</a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il titolo la dice lunga sulla natura storica ed esoterica del libro. In questo saggio si vuole gettare nuova luce sul Pentagramma e rendere giustizia a quello che certamente è uno dei simboli più conosciuti al mondo e, senza ombra di dubbio, il più controverso di tutti.<br />
<br />
Il libro analizza in maniera chiara ed esaustiva tutti gli aspetti storici ed esoterici legati al pentagramma (e al relativo pentacolo). Nella prima parte si parla delle sue origini, dell'uso pratico che ne hanno fatto le diverse culture nei secoli, partendo dai primi segni impressi su pietra per giungere fino ai giorni nostri.<br />
Nei capitoli successivi vengono descritte le pratiche magiche e le diverse connotazioni occulte che esso ha acquisito attraverso le più disparate popolazioni di tutto il mondo.<br />
Segue un interessante e corposo capitolo dedicato all'essenza puramente armonica del pentagramma e quindi alla sua presenza in natura, nell'arte, nella matematica, nella musica e in altre discipline a volte quasi sconosciute.<br />
Infine una carrellata di monumenti, stemmi e titoli distintivi che testimoniano un coinvolgimento più profondo di quanto mai si potesse sospettare.<br />
<br />
Un grande valore aggiunto è dato certamente dall'alto numero di foto, illustrazioni e disegni che fanno da ricco corredo alle tantissime sfaccettature di questo saggio.<br />
<br />
Inoltre è già online l'appendice web del libro: <a href="http://www.pentacolo.it/">www.pentacolo.it</a> che da solo contiene la più vasta gallery mai vista di monumenti su cui compare il pentagramma (e le sue varianti). Nel sito ci sono anche diverse sezioni dedicate, tra cui: multimedia, articoli, video, una <a href="https://www.facebook.com/PentacoloPentagramma" target="_blank">pagina Facebook</a> su cui vengono pubblicate quotidianamente immagini e notizie inerenti e, infine, un Press Kit per gli addetti stampa.<br />
<br />
Insomma, un lavoro a 360 gradi mai fatto prima.<br />
<br />
<br />
<b>Scheda Tecnica</b><br />
IL PENTAGRAMMA<br />
Simbologia e utilizzo nei millenni<br />
di Monica Casalini<br />
Casa editrice: Anguana Edizioni <br />
Anno di pubblicazione: 2012<br />
Pagg: 130 in A5<br />
ISBN: 978-88-97621-19-5<br />
Prezzo: 14 euro<br />
<br />
<br />
<b>Per ulteriori info</b><br />
Sito ufficiale: <a href="http://www.pentacolo.it/">www.pentacolo.it</a><br />
Anguana Edizioni: <a href="http://www.anguanaedizioni.it/">www.anguanaedizioni.it</a><br />
<br />
<br />
. </div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-45515152822612641702012-11-28T14:28:00.001-08:002012-11-28T14:54:44.885-08:00Figlie della Terra<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKW3EQEvGA3IlM8KDgwoZ5ESxjCJd1EIwz0lyaaccL74telrcXKqB0-eMPMsFHjOemfCyjyx6-Qlx_nSyNRIayUMBKo4mBVfHhb0K8OgWPPcvFThv_lqrcPkdMRTFQBW8BXcaBqFNnxbgG/s1600/Figlie+della+Terra.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKW3EQEvGA3IlM8KDgwoZ5ESxjCJd1EIwz0lyaaccL74telrcXKqB0-eMPMsFHjOemfCyjyx6-Qlx_nSyNRIayUMBKo4mBVfHhb0K8OgWPPcvFThv_lqrcPkdMRTFQBW8BXcaBqFNnxbgG/s320/Figlie+della+Terra.jpg" width="245" /></a></div>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">di Crystal Rain<br /><br /><i>… Per quanto tempo puoi fingere di non essere quello che sei?<br />A che prezzo ti sforzi di essere “normale”?<br />E poi cos’è “normale”?<br />Siamo sicuri che essere come tutti gli altri sia la cosa più giusta?<br />Dana sente che dentro di lei qualcosa spinge per uscire, ma non è ancora pronta per accettarlo.<br />Arriveranno i sogni inspiegabili, le visioni, residui di un lontanissimo passato, dove affondano le sue radici.<br />L’incontro con una “strega” poi, scuoterà del tutto la sua vita “normale”, portando però luce e chiarezza dove prima c’era il buio…</i><br /> </span></span><br />
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">Così si presenta, in quarta di copertina, questo libro “Figlie della Terra”, autrice emergente Crystal Rain, al suo primo libro.<br />Dalla copertina dal sapore pagano, per questo fuoco al limitare del bosco, si può intuire l’argomento trattato: streghe! Ma non solo. Infatti di donne comuni si parla, di oggi e di ieri.</span></span><br />
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><br />Dana e Gaia sono le prime protagoniste che si incontrano, Dana la giovane madre, Gaia la figlia, che conosceranno una ”strega” nel bosco, aiutandole a scoprire se stesse e a svolgere la trama dei loro incubi.<span style="font-size: small;"> </span>Incubi o sogni, che le porteranno a conoscere Nuir, altra protagonista del libro, donna del libero popolo celta, in qualche modo legata a loro.</span></span><br />
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><br />Breve ritratto della vita di una donna sacra, di un lontanissimo passato, che visti i tempi attuali, ci sembra davvero una realtà magica, ma che invece ci deve far riflettere.<br />Anche una sorta di outing dell’autrice, che lascia intuire i suoi pensieri più profondi riguardo la magia, la religione, la Natura.</span></span><br />
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><br />Romanzo breve che, a detta dei primi lettori, si divora in fretta per la scorrevolezza della scrittura e il desiderio di scoprire il finale!</span></span><br />
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></span>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"></span></span><br />
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></span>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"></span></span><br />
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">Sito ufficiale: <a href="http://figliedellaterra.altervista.org/">http://figliedellaterra.altervista.org</a></span></span><br />
<br />
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">Book trailer</span></span><br />
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"> </span></span>
<iframe width="480" height="360" src="http://www.youtube.com/embed/wqEg0jE58OM" frameborder="0" allowfullscreen></iframe>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"></span></span><br />
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><br /><br /><u>Note Biografiche sull’Autore</u><br /><br />Crystal Rain (pseudonimo di Sara Antoniazzi) nasce nel 1976 e da sempre vive a San Pietro Mussolino, un piccolo paesino in provincia di Vicenza.<br />Consegue il diploma di tecnico chimico biologico e per anni lavora nell’ambito delle analisi chimiche.<br />Ma la letteratura resta sempre la sua passione e divora libri dei generi più disparati.<br />La preparazione scientifica non soddisfa il suo animo inquieto e con la prima maternità riscopre il suo legame con Madre Natura. Si interessa di erboristeria, tarocchi, rune, antiche religioni, sciamanesimo femminile. Vegetariana da anni, ama lavorare nell’orto e coltivare da sé il suo cibo.<br />Vive con il marito, due figlie e due gatti.</span></span>Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-63015511662938914422012-11-26T05:19:00.001-08:002012-11-26T05:19:55.011-08:00Symballo<div style="text-align: justify;">
<i>di Barbara Coffani</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Symballo </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: x-small;">Recensione a cura di Maria Angela D’Agostaro, tratta dal numero “Il cammino dell’eroe” della “<a href="http://www.bacchanale.it/" target="_blank">Rivista Bacchanale</a>” (rivista cartacea e on line)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2ctsNNvActfv2tqR1HhyphenhyphenzYBKnzKH0d6dRWiOHZzq3ar5qOBQVu8Ou856mZGSAEFEzZm3GGNnMxNt4MuzsnxqYrDtVElZ5ZRveq-BeyBZfLKrXwfskKkq3MAmhujAeeHyBXzQ3hG0X4juT/s1600/21927_504823572874948_524318443_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2ctsNNvActfv2tqR1HhyphenhyphenzYBKnzKH0d6dRWiOHZzq3ar5qOBQVu8Ou856mZGSAEFEzZm3GGNnMxNt4MuzsnxqYrDtVElZ5ZRveq-BeyBZfLKrXwfskKkq3MAmhujAeeHyBXzQ3hG0X4juT/s400/21927_504823572874948_524318443_n.jpg" width="265" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Barbara
Coffani è una scrittrice che da anni si interessa di ricerca su miti e
archetipi, sciamanesimo ed antropologia. Collabora con riviste e case
editrici ed è autrice de “La danza della luna”, “Mestruo, maternità,
menopausa”, “Il sentiero delle amanti del Vento”, “Un thé con Eva e
altri racconti” e “Il veleno”, inoltre dei lavori teatrali “Le Sirene” e
“Un thé con Eva”. In ogni libro l’immaginario femminile prende vita in
tutte le sue sfaccettature e sfumature; le sue eroine attingono alla
fonte archetipale ed intraprendono la via dell’esistenza ponendosi in
una dialettica densa di emozioni; non si risparmiano, offrono la loro
essenza a volte impalpabile altre volte irruenta, marchiata dalla forza
non solo al lettore, che ne segue le vicende, ma anche agli antagonisti e
agli altri personaggi che muovono le trame narrate. I romanzi figurano
delle donne che al di là dei dissidi interiori, sembrano fuoriuscire
dalle parole e si appropriano di infiniti spazi; nella loro fragilità vi
è incastonata la bellezza dell’essere e della trasformazione, incarnano
la metamorfosi che spazza via il veleno dell’esistenza. </div>
<div style="text-align: justify;">
Donne veggenti, ciascuna eroina è l’espressione della Dea Madre che si perpetua in ogni maschera indossata. </div>
<div style="text-align: justify;">
Una
donna, una cartomante, l’arte dei tarocchi, fanno da cornice ad una
narrazione che si snoda per rivelare il piacere evanescente dell’eterno
femmineo. La magia ha segnato la sua vita.</div>
<div style="text-align: justify;">
Si intrecciano due voci al
femminile, che non fanno che parlare d’Amore. Quale Amore si cela
dietro un cammino? Una carta può rivelare il gioco tra essere e
divenire? Cavalca la magia, valica i confini del tempo alla ricerca
dell’eterno ritorno: chi si cela dietro la porta, chi è l’uomo che ho
innanzi, solo la traccia impalpabile di un profumo potrà far rinascere
ciò che è stato e sempre sarà… Questo è il mondo di Symballo, romanzo
scritto da Barbara Coffani per Atmosfera edizioni, di prossima uscita.
La scrittrice condurrà il lettore ad intraprendere un viaggio tra
simboli ed Eros. Ogni frase cristallizza i personaggi in un paesaggio
interiore che dialoga con il sentire. I dialoghi tra i protagonisti
spingono il lettore e vivere emozionalmente la difficile relazione fra
donna e uomo. La chiave di lettura risiede quindi nel poter attraversare
tutte le fasi emozionali che ci spingono ad amare, in un movimento
circolare in cui il tempo non ha alcuna definizione reale e
circoscritta: il passato si tuffa nel presente per vivere, forse, nel
futuro. Il motore di tutto il meccanismo che regge la trama è il
desiderio d’Amore.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Rivista Bacchanale: http://www.bacchanale.it</div>
<div style="text-align: justify;">
Bacchanale su Facebook:https://www.facebook.com/rivista.bacchanale </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Video di presentazione del libro:</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
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Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-29471275709820698682012-11-22T03:17:00.002-08:002013-02-01T15:04:59.873-08:00Codice Voynich<br />
<i>di Claudio Foti</i><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFQt4mO5ZiRV7ou581EbVAay6N1Uyo4TBOoWdQ2Hmf_3QvOBn7uZVR8494Fd314makn7U3VTkpJD7glH0JMKCjbl7Uo0aDW86v9gsen9Ok7GQ9Y_9D4FLX2Vw4Zc0n_egS8P6IFCSBlcSK/s1600/codice+Voynich.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFQt4mO5ZiRV7ou581EbVAay6N1Uyo4TBOoWdQ2Hmf_3QvOBn7uZVR8494Fd314makn7U3VTkpJD7glH0JMKCjbl7Uo0aDW86v9gsen9Ok7GQ9Y_9D4FLX2Vw4Zc0n_egS8P6IFCSBlcSK/s320/codice+Voynich.jpg" width="228" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Un manoscritto misterioso dal testo indecifrabile, dai disegni insoliti, dalla provenienza temporale e geografica incerta e vergato da un autore ignoto. Il Codice Voynich è un testo oscuro, scritto a mano in un linguaggio misterioso, con lettere a noi ignote e decorato con illustrazioni che raffigurano fiori, piante, animali sconosciuti, donne svestite immerse in strane vasche colme di liquido verde e inspiegabili schemi astrologici, risalente al XV secolo. Questo testo sembra giunto da un mondo diverso dal nostro e sul quale, da vari decenni, linguisti, crittografi e scienziati si scervellano, senza risultati, per cercare di decriptarne il contenuto. Il Codice Voynich è un saggio aggiornato, interessante, esaustivo e avvincente.</div>
<div style="text-align: justify;">
Aggiornato, in quanto raccoglie tutte le tesi interpretative che nel corso degli anni, dal 1912 (data del ritrovamento a Frascati, Roma) a oggi, sono state proposte da studiosi e analisti di tutto il mondo, che hanno chiamato in causa Kircher, Leonardo da Vinci, Roger Bacon, Il mago inglese John Dee, Nostradamus e Silvestro II, il papa mago.</div>
<div style="text-align: justify;">
Interessante, in quanto costituisce uno stimolo per cercare di comprendere cosa significano i 116 “folii” e trovare la soluzione all’enigma.</div>
<div style="text-align: justify;">
Esaustivo, in quanto descrive testo e disegni, segue passo dopo passo la storia e il percorso di questo manoscritto dalla sua prima comparsa documentata a Praga alla corte di Rodolfo II sino al suo arrivo alla Yale University ove oggi giace sotto l’anonimo nome di ms.408.</div>
<div style="text-align: justify;">
Avvincente, perché Claudio Foti ci trascina con stile serrato nelle pieghe del tempo seguendo diverse ipotesi, su chi e perché lo abbia scritto, tutte straordinarie e talvolta al limite dell’incredibile ma perfettamente in sintonia con lo stile delle tavole e dei caratteri grafici.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
Il testo fa un accurato esame della vicenda storica riguardante il manoscritto più misterioso del mondo. Dalla sua scoperta avvenuta agli inizi del 1900 sino ad oggi. Analizza a ritroso nella storia tutti i passaggi che il manoscritto indecifrabile ha avuto mettendo l’accento sulle vicissitudini storiche e sulle ipotesi della sua compilazione. Si prende in esame la storia dei manoscritti in generale per poi scendere in profondità analizzando come è stato compilato il Voynich e vengono messe in luce le differenze. Si mostra come la sua prima apparizione sia avvenuta alla corte di Rodolfo II a Praga nel XVII secolo e indaga sul come e perché il manoscritto sia finito nelle mani del regnante definito “pazzo” perché appassionato di esoterismo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Si accende la luce su chi potesse averglielo venduto e preché e sul “viaggio” che il manoscritto indecifrabile ha compiuto da quell’epoca sino a noi. Attraverso quali mani note è passato e quali sono state quelle ignote che lo hanno sfogliato compreso il suo passaggio travagliato durante l’unità d’Italia. Poi il saggio analizza in profondità Villa Mondragone, l’ex monastero alle porte di Roma ove il Codice è rimasto sino al 1912 e si chiede come mai i padri gesuiti, che lo hanno messo in vendita, lo abbiano fatto.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Parte del saggio è anche dedicata alle cinque sezioni del tomo misterioso analizzandole attentamente e in profondità per cercare di comprendere se questa classificazione successiva non renda ancor più complicata la decifrazione dei suoi disegni e del suo testo. Insomma quello che avete tra le mani è un libro che parla di un libro cercando di far luce sul mistero alchemico più insondabile dell’umanità.</div>
Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-13141615117406609992012-11-18T15:59:00.001-08:002012-11-18T16:00:38.076-08:00Voci Pagane - di Sarah Bernini<!--[if gte mso 9]><xml>
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<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-rivZmyd6V0_vwqgYy9CGUoMZIC_6-v6uTQCjkWqW_9y0YyzIzd6T22KQdcHRfGZ0eSt9vheZiPpX8Oyc_Hb4J_HU9kPHJM4Q_GxZQ_0huaE7Y9H9n46cRCpCs-BlLGQ-P46xw0S5bfmR/s1600/copertina-voci-pagane-ii.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-rivZmyd6V0_vwqgYy9CGUoMZIC_6-v6uTQCjkWqW_9y0YyzIzd6T22KQdcHRfGZ0eSt9vheZiPpX8Oyc_Hb4J_HU9kPHJM4Q_GxZQ_0huaE7Y9H9n46cRCpCs-BlLGQ-P46xw0S5bfmR/s400/copertina-voci-pagane-ii.jpg" width="282" /></a></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><b><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #333333;">Il progetto</span></b><span style="color: #333333;"><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">“Voci Pagane” è un progetto editoriale partito
nel 2009 e tuttora in corso che nel suo piccolo vorrebbe aiutare a comprendere
meglio il movimento neopagano e pagano contemporaneo che si sta sviluppando in
Italia ormai da diversi anni.</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">Inizialmente, il primo volume del libro è stato
dato alle stampe con il sistema dell’autopubblicazione (Agosto 2010) grazie
all’associazione Artès (</span></span><a href="http://www.artesassociazione.org/" target="_blank"><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #3b5998;">www.artesassociazione.org</span></a><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #333333;">) attraverso il sito Ilmiolibro.it e a Dicembre 2011 è stato
ristampato grazie ad Anguana Edizioni (Sossano).</span><span style="color: #333333;"><br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">Il secondo volume è stato stampato a Novembre
2012 ed è stato presentato in anteprima durante la rassegna della Microeditoria
italiana di Chiari (BS).</span></span></span></span></div>
<div style="background: none repeat scroll 0% 0% white; line-height: 16.8pt; margin: 0cm 0cm 16.8pt; vertical-align: baseline;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #333333;">Il terzo volume è in elaborazione.</span><span style="color: #333333;"><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">Si riportano di seguito i testi del retro di
copertina del primo e del secondo volume.</span><br />
<br />
<b><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">“Voci Pagane” – Vol. I [ristampa]</span></b><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">In questo libro, Sarah Bernini – direttore
responsabile della rivista “Labrys” (</span></span><a href="http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.rivistalabrys.it&h=2AQFVBPOc&s=1" target="_blank"><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #3b5998;">www.rivistalabrys.it</span></a><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #333333;">) –
presenta ai lettori il primo volume di una raccolta d’interviste realizzate dal
2004 ad oggi a diversi esponenti del movimento neopagano italiano, per farlo
conoscere attraverso gli occhi di chi lo vive dall’interno, da chi si attiva
per renderlo in costante evoluzione e per fare corretta informazione
sull’argomento.</span><span style="color: #333333;"><br />
<br />
<b><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">Contenuti del I° Volume (dedicato a siti web,
riviste on-line, autori singoli):</span></b><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">Realtà che aderiscono al progetto “Sphera”
promosso dall’associazione “Quercia Bianca”:</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Sito “The Reef and The Craft”, intervista a
Vento Notturno</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Rivista on-line “Pimalaya”, intervista a Luce</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">Realtà esterne al progetto “Sphera”:</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Blog “Opinioni pagane”, intervista a Francesco
Faraoni</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Sito “Il cerchio della Luna”, intervista ad
Anna Pirera e Manuela Caregnato</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Sito “Il Calderone Magico”, intervista a Maria
Giusi Ricotti</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Sito “Luce di Strega”, intervista a Lae
Stormwind</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Sito dell’Azienda Agricola “Strie”, intervista
a Micaela Balìce</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Sito “Il cerchio di Brigit”, intervista ad
Artemisia</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Sito “Cancelli di Asgard”, intervista ad
Ulfhedinn</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Sito “Giorno Pagano della Memoria”, intervista
a Manuela Simeoni</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Sito “Antica Madre”, intervista ad Athanor</span><br />
<br />
<b><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">Autori singoli:</span></b><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">•Andrea Romanazzi</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Amanda Pitto (Stregamanda)</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Dragon Rouge</span><br />
<br />
<b><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">In appendice:</span></b><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Intervista a Martina Santarsiero, fondatrice
della mailing-list “Matrika”</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Intervista a Morgana del sito “Morgana strega
delle Mele”</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Intervista a Laura Rangoni</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Articolo “Una piccola riflessione personale
sul movimento neopagano” di Sarah Bernini</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">(oltre a questo, appare anche del materiale
fotografico riguardante alcune delle interviste)</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">Essendo il libro una ristampa (1^ edizione:
Agosto 2010), il testo comprende una breve introduzione ed un piccolo
aggiornamento.</span><br />
<br />
</span><b><span style="color: #333333;">NOTE TECNICHE:</span></b></span></span></div>
<div style="background: none repeat scroll 0% 0% white; line-height: 16.8pt; margin: 0cm 0cm 16.8pt; vertical-align: baseline;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span style="color: #333333;">Casa editrice: Anguana Edizioni</span></span></span></div>
<div style="background: none repeat scroll 0% 0% white; line-height: 16.8pt; margin: 0cm 0cm 16.8pt; vertical-align: baseline;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span style="color: #333333;">Formato: A4</span></span></span></div>
<div style="background: none repeat scroll 0% 0% white; line-height: 16.8pt; margin: 0cm 0cm 16.8pt; vertical-align: baseline;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span style="color: #333333;">Pagine: 220</span></span></span></div>
<div style="background: none repeat scroll 0% 0% white; line-height: 16.8pt; margin: 0cm 0cm 16.8pt; vertical-align: baseline;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span style="color: #333333;">Prezzo: 21,00 euro</span></span></span></div>
<div style="background: none repeat scroll 0% 0% white; line-height: 16.8pt; margin: 0cm 0cm 16.8pt; vertical-align: baseline;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span style="color: #333333;">Cod. ISBN: 978-88-97621-00-3</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">______________________________________________________________</span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span style="color: #333333;"><br />
</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span style="color: #333333;"><br />
<b><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;"> </span></b></span></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span style="color: #333333;"><b><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">“Voci Pagane” – Vol. II</span></b><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">In questo libro, Sarah Bernini - direttore
responsabile della rivista "Labrys" (</span></span><a href="http://www.rivistalabrys.it/" target="_blank"><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #3b5998;">www.rivistalabrys.it</span></a><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #333333;">) -
presenta ai lettori il secondo volume di una raccolta d'interviste realizzate
dal 2004 ad oggi a diversi esponenti del movimento neopagano italiano, per
farlo conoscere attraverso gli occhi di chi lo vive dall'interno, da chi si
attiva per renderlo in costante evoluzione e per fare corretta informazione
sull'argomento. Il primo volume è già stato dato alle stampe da Anguana
Edizioni nel 2011.</span><span style="color: #333333;"><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">Contenuti del II° Volume (dedicato a gruppi e
associazioni):<span class="apple-converted-space"> </span></span><br />
<br />
<b><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">Associazioni e gruppi sciolti o non più attivi</span></b><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Sacre Radici, presentazione dell’associazione
e intervista a Roberto Fattore;<span class="apple-converted-space"> </span></span><br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Anima Mundi, presentazione dell’associazione e
intervista a Dario Pastore;<span class="apple-converted-space"> </span></span><br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Psyké Etniché, presentazione dell’associazione
e intervista a Dafne Eleutheria;<span class="apple-converted-space"> </span></span><br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Nel grembo della Dea, presentazione del gruppo
e intervista a Dianara, NinfeAde, Littlewing;<span class="apple-converted-space"> </span></span><br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Gentilitas Spiritualità Italica, presentazione
dell’associazione e intervista a Stefano Finestra;<span class="apple-converted-space"> </span></span><br />
<br />
<b><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">Associazioni attive che fanno parte del portale
Paganitaliani.net</span></b><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Circolo dei Trivi, presentazione
dell’associazione e intervista a Cronos;<span class="apple-converted-space"> </span></span><br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Quercia Bianca, presentazione
dell’associazione e intervista a Mailena ed Ikaros;<span class="apple-converted-space"> </span></span><br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Pagan Pride Italia, presentazione
dell’associazione e intervista a Vanth SpiritWalker;<span class="apple-converted-space"> </span></span><br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Argiope Donne nel Sacro, presentazione
dell’associazione e intervista allo staff;<span class="apple-converted-space"> </span></span><br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Anticaquercia, presentazione dell’associazione
e intervista ad Ossian;<span class="apple-converted-space"> </span></span><br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Tempio di Ara Italia, presentazione
dell’associazione e intervista allo staff, con l’intervento di Phyllis Curott.<span class="apple-converted-space"> </span></span><br />
<br />
<b><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">Interviste realizzate per “Voci Pagane” già
apparse sul web:</span></b><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Intervista a Claudio Simeoni, fondatore
dell’associazione Federazione Pagana.</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">Interviste a singoli praticanti</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Intervista a Valeria (praticante Wiccan).</span><br />
<br />
<b><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">Appendice I</span></b><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Suddivisione regionale delle associazioni
presentate nel volume;<span class="apple-converted-space"> </span></span><br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">• Schede di presentazione delle associazioni di
Paganitaliani.net che hanno accettato di apparire nel libro senza intervista.</span><br />
<br />
<b><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">Appendice II</span></b><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">Materiale fotografico riguardante le
associazioni presentate nel volume.</span><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">…ed altro ancora…</span><br />
<br />
<br />
</span></span></span></div>
<div style="background: none repeat scroll 0% 0% white; line-height: 16.8pt; margin: 0cm 0cm 16.8pt; vertical-align: baseline;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><b><span style="color: #333333;">NOTE TECNICHE:</span></b></span></span></div>
<div style="background: none repeat scroll 0% 0% white; line-height: 16.8pt; margin: 0cm 0cm 16.8pt; vertical-align: baseline;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span style="color: #333333;">Casa editrice: Anguana Edizioni</span></span></span></div>
<div style="background: none repeat scroll 0% 0% white; line-height: 16.8pt; margin: 0cm 0cm 16.8pt; vertical-align: baseline;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span style="color: #333333;">Formato: A4</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span style="color: #333333;">Pagine: </span>370</span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></span></div>
<div style="background: none repeat scroll 0% 0% white; line-height: 16.8pt; margin: 0cm 0cm 16.8pt; vertical-align: baseline;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span style="color: #333333;">Prezzo: 24,00</span></span></span></div>
<div style="background: none repeat scroll 0% 0% white; line-height: 16.8pt; margin: 0cm 0cm 16.8pt; vertical-align: baseline;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">Cod. ISBN: 978-88-97621-11-9</span></span></div>
<div style="background: none repeat scroll 0% 0% white; line-height: 16.8pt; margin: 0cm 0cm 16.8pt; vertical-align: baseline;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #333333;">***</span><span style="color: #333333;"><br />
<b><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">Note biografiche</span></b><br />
<br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">Sara(h) Bernini nasce a Parma il 26 settembre
1981. Dopo essersi diplomata con 100/100 presso l’Istituto d’Arte “P.Toschi” di
Parma in Rilievo e Catalogazione dei Beni Culturali, prosegue gli studi,
seguendo un corso postdiploma di un anno presso ENAIP di Parma per operatori
dei Beni Culturali. Attualmente è iscritta al DAMS di Bologna, sotto Lettere e
Filosofia ma vive in provincia di Roma. Ha collaborato con diverse riviste e
siti, trattando argomenti culturali. Ha partecipato a diverse mostre, personali
e collettive, con opere sia di pittura che di fotografia, in Parma e provincia
così come in altre città (Modena, Roma). Ha curato diverse pubblicazioni nate
da autoproduzioni tra cui i libri di Liliana Zampella realizzate per
l’associazione Artès ovvero “L’Archiatra” vol. II, III, IV, “Il canto del
Bisonte Bianco” e “La Legge di Maat” (Photocity edizioni). E’ direttore
responsabile della rivista che ha fondato, Labrys – registrata nell’aprile 2006
presso il Tribunale di Reggio Emilia – riguardante archeologia, antropologia,
mitologia, simbologia, esoterismo, antiche e nuove spiritualità (</span></span><a href="http://www.rivistalabrys.it/" target="_blank"><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #3b5998;">www.rivistalabrys.it</span></a><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #333333;">), di cui
cura anche grafica ed impaginazione. E’ presidente dell’associazione Artès (</span><a href="http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.artesassociazione.org&h=UAQFUry2w&s=1" target="_blank"><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #3b5998;">www.artesassociazione.org</span></a><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #333333;">), di cui è tra i fondatori e per la quale cura cataloghi e
pubblicazioni; è poi fondatrice del sito “La Legge di Maat” (</span><a href="http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.laleggedimaat.net&h=EAQE_sVFD&s=1" target="_blank"><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #3b5998;">www.laleggedimaat.net</span></a><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #333333;">), dedicato alla spiritualità egizia, dall’antichità ad oggi,
e al Paganesimo e all'esoterismo in senso lato. Gestisce un canale You Tube,
“Atlantis” (</span><a href="http://youtube.com/FigliadiAtlante" target="_blank"><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #3b5998;">http://youtube.com/FigliadiAtlante</span></a><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #333333;">) realizzato per integrare Labrys e La Legge di Maat. Ha
anche un sito in cui espone i propri lavori di pittura, fotografia e
artigianato:<span class="apple-converted-space"> </span></span><a href="http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.sarahdeglispiriti.com&h=xAQESEx17&s=1" target="_blank"><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #3b5998;">www.sarahdeglispiriti.com</span></a><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #333333;">. Ha diverse pubblicazioni all'attivo. E'co-autrice del libro
“Upui. L’Arte della strega” (Eleusi Edizioni, 2009) il cui sito è:<span class="apple-converted-space"> </span></span><a href="http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.myspace.com%2Fupuiartedellastrega&h=6AQGSX9MA&s=1" target="_blank"><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #3b5998;">www.myspace.com/upuiartedellastrega</span></a><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #333333;">; è autrice e curatrice del progetto “Voci Pagane” – vol. I
(prima edizione: Agosto 2010, Artès edizioni; ristampa: Dicembre 2011, Anguana
Edizioni) e Vol. II (Anguana Edizioni, 2012), il cui sito è
vocipagane.wordpress.com. Sempre nel 2012 ha curato il catalogo della I^ e II^
edizione di "Esomail" per Artès e sono state pubblicate due opere per
cui ha realizzato foto ( "La Scarzuola, Un santuario dimenticato" di
Andrea Armati, Eleusi Edizioni) ed illustrazioni (e-book “Bambini e bambine la
storia è finita”, ed. Digital Index di Modena, con testi di Federica Lanna;
nato, tra 2007 e 2008, come auto-pubblicazione in versione cartacea).<span class="apple-converted-space"> </span></span></span></span></div>
Unknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-59816931596237029892012-10-01T01:30:00.001-07:002012-10-01T01:30:55.049-07:00I Sette Poteri<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRkTcLNeXXnBqfCmkvBDWHEItqsSefck2142_avRJuhirlKi0kvkrzWAW17PcVtw2G_r1CM4YSlGVWq2ReMwRFXSeqiqo6xm1fQ5YByfEOYbjS2-_STPwAkGXl93JAhwsz1GXdzu70O-0F/s1600/sette+poteri+-+stella+noctis.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRkTcLNeXXnBqfCmkvBDWHEItqsSefck2142_avRJuhirlKi0kvkrzWAW17PcVtw2G_r1CM4YSlGVWq2ReMwRFXSeqiqo6xm1fQ5YByfEOYbjS2-_STPwAkGXl93JAhwsz1GXdzu70O-0F/s320/sette+poteri+-+stella+noctis.jpg" width="211" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
di Stella Noctis</div>
<div style="text-align: justify;">
Ed. Aradia</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Sette sono le forze che permeano ogni tradizione magica, sette immutabili poteri ai quali attinge ogni Mago. Attraverso questo libro, è possibile iniziare una pratica magica, meditativa e basata sull'uso di corrispondenze.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
"Ho scritto questo libro con un solo intento: far comprendere quanto l’esoterismo abbracci tradizioni diverse, che non si escludono a vicenda.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ho spaziato tra concetti molto distanti: archetipi di matrice psicologica, invocazioni in latino, raggruppamenti di piante, profumi e quant’altro, paganesimo, voodoo, cabala, tarocchi, astrologia, alchimia.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Questo per far comprendere come, nell’esoterismo, tutto sia strettamente connesso e un argomento non ne escluda un altro.</div>
<div style="text-align: justify;">
Le religioni sono tante, la magia è una."</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-56290307955287731842012-09-17T05:47:00.003-07:002012-09-17T05:47:51.512-07:00Nuovi pentagrammi sparsi per il mondo.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLwLqhyphenhyphenoK_-SJq9be4LOz3M6dQe6V0DFmKBehZSDHAAb9WIH9g7rvZxM9XSMXNLqwpZobQaK8NkA6DFxV24MIrlccTVJ3dAdjHAMPcZJRH1vocs9TO_Z6XEnT8JVeUDMF1gw7SjW78D77j/s1600/Mistero+penta.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLwLqhyphenhyphenoK_-SJq9be4LOz3M6dQe6V0DFmKBehZSDHAAb9WIH9g7rvZxM9XSMXNLqwpZobQaK8NkA6DFxV24MIrlccTVJ3dAdjHAMPcZJRH1vocs9TO_Z6XEnT8JVeUDMF1gw7SjW78D77j/s1600/Mistero+penta.jpg" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
La ricerca sui pentagrammi che compaiono su monumenti, chiese e palazzi, continua senza sosta. E' passato ormai un anno da quando ho pubblicato la prima serie e da qualche decina di foto, siamo arrivati a più di 140! Grazie anche alle vostre segnalazioni.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Con un certo orgoglio vi invito a dare uno sguardo alla rinnovata galleria più completa del mondo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Clicca qui: <a href="http://bibliotecaesoterica.blogspot.it/2011/09/pentagramma-quando-i-monumenti-sono.html">Pentagramma - quando i monumenti sono libri.</a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E come sempre vi invito a mandarmi le vostre foto, immagini e segnalazioni ;)<br />Buona visione.</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-10382133691365938152012-06-26T12:16:00.001-07:002012-11-08T07:11:47.897-08:00Il Grimorio di Circe<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">di Ygraayne</span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgn1wMZxXRIKJBt5949jyPWLobdG98RzEtLVoDnutzKlBFHEXV0a3wutBbhfUPRYq_HaiFeMcLbGr-O6jFXDf8xyJ1wOgm-7kSKmEP7ysVwydwbZmUgjbPoQd3guvPauSOqz2XHJC5sWrYA/s1600/GRIMOR1.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgn1wMZxXRIKJBt5949jyPWLobdG98RzEtLVoDnutzKlBFHEXV0a3wutBbhfUPRYq_HaiFeMcLbGr-O6jFXDf8xyJ1wOgm-7kSKmEP7ysVwydwbZmUgjbPoQd3guvPauSOqz2XHJC5sWrYA/s320/GRIMOR1.jpg" width="205" /></a></div>
<span style="font-size: small;">“Riuscire
ad indurre un lettore, in meno di trecento pagine, ad una consapevolezza
diversa rispetto al mondo vegetale, perlomeno per come ci è stato da sempre
presentato, specie per chi è nato e cresciuto in città, è l’audace ma più che
riuscita ambizione dell’autrice.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">Di certo
permeato dalla consapevolezza wiccan di Ygraayne, un’autentica strega verde
milanese, ‘Il Grimorio di Circe’ è infatti un vero e proprio compendio di
erboristeria magica e pratica, fatto e finito; utile non solo al lettore che
condivide il ‘sentire pagano’ della scrittrice, ma in grado anche di rispondere
a quell’esigenza, che sempre più comincia a farsi strada nel cittadino medio
contemporaneo, di riappropriarsi del proprio contatto con la Natura e con il mondo
vegetale.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">Ygraayne ci
regala non solo un compendio nozionistico di erboristeria, ma la sua esperienza
diretta, la sua ‘relazione’ con le piante, riuscendo, con una delicatezza
profondamente femminile, a comunicare con il cuore del lettore e a instillare
una scintilla di curiosità nella sua mente. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">Un libro
infine indirizzato a tutti, ricco di spunti e ricette per rendere la propria
vita un po’ più verde e un po’ più magica!</span><span style="font-size: small;">”</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">Alessandro Pepe</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><b><i><span style="color: #c00000;">Ygraayne</span></i></b><i> è una strega moderna
dedita alla conoscenza delle piante, di cui studia da anni le caratteristiche e
le proprietà. Diplomata in Naturopatia, il suo cammino spirituale è incentrato
prevalentemente sulla Wicca, ma spazia anche dalla stregoneria popolare
italiana allo sciamanesimo, dal druidismo alla tradizioni stregonesche
sudamericane. Negli ultimi anni ha tenuto diversi seminari e workshop sulla simbologia e
sull’impiego delle erbe in magia; nel maggio 2010 ha fondato
“Erboristeria Magica”, uno study group che si occupa, attraverso seminari e
workshop esperienziali, della diffusione dei metodi di applicazione delle
sostanze vegetali all’interno della Moderna Stregoneria (</i></span><span style="font-size: small;"><i><a href="http://ygraayne.blogspot.it/" rel="nofollow" target="_blank">http://ygraayne.blogspot.it/</a></i><i><span style="color: windowtext;"></span></i><i>).</i></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><b><i><span style="color: #c00000;">Alessandro
Pepe</span></i></b><i> è nato nel cuore del Gargano, e fin
dall’infanzia ha dimostrato un particolare interesse per la tradizione
stregonesca italiana tipica della sua terra, tra folklore e reminescenze
pagane. Da alcuni anni segue il sentiero della Wicca, che in unione alla sua
professione di make up artist, l’ha portato all’esplorazione delle potenzialità
del mondo vegetale in funzione alla bellezza.</i></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<br /></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-43046397516446424032012-05-26T02:20:00.002-07:002012-05-26T02:22:18.095-07:00Magia ed alimentazione - esoterismo, tradizioni e rituali del cibo<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivUYC20-hbh3WU8cgk0pY5NE39u2kYh0TVfAiAoX68fGyfgIeVLFY6z1xBzmhpO27Sm6TMpWcRyhVL81Rg78uLH6cQbbDn_3YhfkQKvSp_8OqfQhDIdWR-z8xf8VDSUueV6mcKInCtjgmO/s1600/555325_3432265019622_1660316400_2811019_1392612511_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivUYC20-hbh3WU8cgk0pY5NE39u2kYh0TVfAiAoX68fGyfgIeVLFY6z1xBzmhpO27Sm6TMpWcRyhVL81Rg78uLH6cQbbDn_3YhfkQKvSp_8OqfQhDIdWR-z8xf8VDSUueV6mcKInCtjgmO/s1600/555325_3432265019622_1660316400_2811019_1392612511_n.jpg" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #333333;">di Luca Piccolo<span class="apple-converted-space"><span style="font-family: Calibri;"></span></span></span><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #333333;"><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;"></span><br />
<span style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">Ed. Bastogi</span></span><i><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #333333;"><span class="apple-converted-space"><span style="font-family: Calibri;"></span></span></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Fin
dall'antichità l'uomo ha cercato di trovare sostegno per il proprio corpo
attraverso il cibo, e ha provato a concretizzare i propri desideri nei modi più
svariati, arrivando anche ad usare la Magia. Era inevitabile che prima o poi le
due cose si sarebbe incontrate in alcuni periodi della storia e dei popoli.</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
In "Magia ed Alimentazione - esoterismo, tradizioni e rituali del
cibo" s'è cercato per quanto possibile di ricostruire questi legami e
proiettarli poi in una vera e propria visione magico-operativa nel capitolo
dedicato alla Magia Fagica.</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Nel testo si è parlato anche del cibo afrodisiaco, dell'uso che le
streghe facevano delle erbe per scopi terapeutici e magici, dei legami tra il
cibo e le religioni o l'esoterismo, percorrendo anche alcuni passi nella
storia. </div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
È un testo
che consente, sopratutto al lettore esperto, di poter praticare liberamente la
Magia Fagica, e dà al lettore inesperto alcune basi da cui partire per studiare
la Magia.</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Un testo che quindi non si ferma solamente alla visione teorica
dell’argomento, ma aspira ad orizzonti ben più ampi, gettando le basi per le
future speculazioni al riguardo del rapporto tra Cibo e Magia.</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;">Per acquistare
il testo potete tranquillamente richiederlo alla vostra libreria di fiducia o
ordinarlo al link che segue</span><span class="textexposedshow"><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #333333; font-family: Calibri;">:</span></span><span class="apple-converted-space"><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #333333; font-family: Calibri;"> </span></span><a href="http://slowbooks.it/libri/alimentazione-cucina/magia-ed-alimentazione.html"><span class="textexposedshow"><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #333333; font-family: Calibri;">http://slowbooks.it/libri/alimentazione-cucina/magia-ed-alimentazione.html</span></span></a><span class="textexposedshow"><span style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #333333; font-family: Calibri;"></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<b>Luca Piccolo</b><i> nasce nel Febbraio del 1993 sotto il segno
dell'Acquario. Fin da piccolissimo si interessa allo studio della
Parapsicologia e dello Spiritismo. Successivamente si avvicina all'esoterismo e
inizia lo studio delle varie discipline esoteriche: Magia, Alchimia, Kabbalah,
Divinazione.</i></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<i>Nel tempo libero oltre a scrivere testi di saggistica e articoli
divulgativi su riviste del settore, dedica gran parte della sua produzione alla
poesia (è possibile leggerne qualcuna on-line), sua preferita forma d'arte.</i></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<i>Il suo primo testo è stato pubblicato dalla Bastogi Editrice
Italiana s.r.l. nel 2012, ed è intitolato "Magia ed Alimentazione -
Esoterismo, Tradizione e Rituali del Cibo".</i></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Contatti: <a href="http://lucapiccolo.jimdo.com/">http://lucapiccolo.jimdo.com/</a></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-3059812239177624952012-04-19T03:33:00.000-07:002013-04-10T13:52:12.446-07:00The Goddess in Glastonbury - di Kathy Jones<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilJodc8qzshVX4UObTyAMjoT7ZfTbKXn7OoZGMe1baOV_6CmAU4JOS2_QLr6Bb_ZydabOuoWEMpqkiyCpbosy-cHhtL8RFPGUqV4pJZkDhsX7ZYSbV6QaKMRkaydRpL-Thooj_FDx77urQ/s1600/The+Goddess+of+Glastonbury.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilJodc8qzshVX4UObTyAMjoT7ZfTbKXn7OoZGMe1baOV_6CmAU4JOS2_QLr6Bb_ZydabOuoWEMpqkiyCpbosy-cHhtL8RFPGUqV4pJZkDhsX7ZYSbV6QaKMRkaydRpL-Thooj_FDx77urQ/s1600/The+Goddess+of+Glastonbury.jpg" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Oggi voglio parlarvi di una perla rara. Un libro che non solo celebra la grandezza della Grande Dea Madre dal punto di vista storico-antropologico-magico, ma addirittura si trova completamente online! in nome di quella preziosa e a volte dimenticata condivisione, che è alla base della crescita di ognuno e della collettività.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il libro in questione è "<b>The Goddess in Glastonbury</b>" di Kathy Jones, scrittrice, insegnante e Gran Sacerdotessa di Avalon. <span class="" id="result_box" lang="it"><span class="hps">E 'autrice</span> <span class="hps">di diversi</span> <span class="hps">libri</span> sulla <span class="hps">Dea</span><span class="">, quali: </span></span>In the Nature of Avalon, <a href="http://www.kathyjones.co.uk/index.php?option=com_content&view=article&id=91&Itemid=61" style="font-style: italic;" target="_blank">The Goddess in Glastonbury</a>, The Ancient British Goddess, Spinning the Wheel of Ana, On Finding Treasure, Breast Cancer: Hanging on by a Red Thread e Chiron in Labrys.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Completamente illustrato, "The Goddess in Glastonbury" è un affascinante viaggio attraverso i millenni in cui la natura divina della Grande Madre prende forma in quella che anticamente veniva chiamata "Isola di Avalon", dove "Avalon" significava "mele". E' un dato di fatto che il simbolismo della mela e la città di Glastonbuty vadano a braccetto sin dai tempi dei tempi; non a caso ogni anno si svolge una grandissima fiera delle mele. Le divinità prese in esame sono molteplici: a partire dalle Vergini Preistoriche, passando per la Dea cretese dei Serpenti, fino a giungere alle tarde dee classiche.</div>
<div style="text-align: justify;">
Inoltre vi sono documenti, foto, mappe e tutto ciò che rende approfondito uno studio di tutto rispetto.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Tornando al libro, potete leggerlo direttamente nel sito di Kathy Jones, all'indirizzo: <a href="http://www.kathyjones.co.uk/index.php?option=com_content&view=article&id=91&Itemid=61" target="_blank">http://www.kathyjones.co.uk/index.php?option=com_content&view=article&id=91&Itemid=61</a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Oppure, se preferite, potete scaricare la versione in Pdf creata apposta per Biblioteca Esoterica, <a href="http://www.box.com/s/317ee10a0c46cc572eef" target="_blank">cliccando qui</a>. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Posso assicurarvi che, nonostante per il momento sia solo in inglese, la lettura è semplice e veloce. Per chi di voi non sa l'inglese dovrà aspettare qualche tempo, quando una nostra cara collabratrice avrà completato la traduzione in italiano, che ospiteremo proprio qui in esclusiva su Biblioteca Esoterica.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Insomma, non demordete e seguiteci sempre!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-16785712736481983492012-04-12T10:37:00.002-07:002012-04-12T10:39:42.246-07:00L'Oracolo della Strega Tradizionale<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1zLnY8D-zgEL9rJJC0qyB60a517LMXF3JHNPZyy0_4q4N01-UZ25zKrcWpEyl1dkXrYIvZ1s6P9gR2Uz0yOFeVc36s39XoC0RcPxNj-JZmOurTBgpssgiacUoXLD70SJzrC24cog8Xnv5/s1600/Oracolo+strega.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1zLnY8D-zgEL9rJJC0qyB60a517LMXF3JHNPZyy0_4q4N01-UZ25zKrcWpEyl1dkXrYIvZ1s6P9gR2Uz0yOFeVc36s39XoC0RcPxNj-JZmOurTBgpssgiacUoXLD70SJzrC24cog8Xnv5/s320/Oracolo+strega.jpg" width="192" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>L'Oracolo della Strega Tradizionale</b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
di Amanda Pitto - Venexia Editrice</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
“L’Oracolo della Strega Tradizionale” è un trattato che
racconta di superstizioni popolari, folklore montano, simbologia contadina, e
soprattutto di tutto ciò che è evocato nell’immaginario collettivo riguardo
alla figura leggendaria della strega. Attraverso le informazioni del testo è
possibile comprendere l’importanza e il valore dei “gesti” tipici di un
contesto rurale del passato che, proprio attraverso le 44 immagini suggestive,
ho cercato di rievocare e far rivivere per gli appassionati di Wicca e Stregoneria.
Molti sono gli argomenti, a tal punto che spesso si è scritto un intero libro
soltanto per ogni sezione da me trattata, esempi sono la simbologia animale, le
attività delle streghe, le piante magiche, le guaritrici di campagna. <br />
Decidere di racchiudere un intero mondo, ricco di rituali, insegnamenti e
scongiuri tipici della Stregoneria Italiana, in un unico testo, in maniera
concisa e semplice, è stato quanto meno complicato. Ovviamente, non so quanto
io sia riuscita in questa complessa avventura, e vi invito a darmi le vostre
opinioni, quando e se mi leggerete. <br />
Solo alcuni degli argomenti trattati: Le streghe nella tradizione, le tipologie
di strega, essere una strega oggi, le attività delle streghe, le piante
magiche, la simbologia umana e animale, i preparati delle streghe, i luoghi
delle streghe, i simboli contadini, e ovviamente tutto quanto concerne la
divinazione delle streghe con il mazzo incluso nel libro. “L’Oracolo della
Strega Tradizionale”, edito da Venexia, è disponibile in libreria da Maggio
2012, oppure nel sito della Casa Editrice <a href="http://www.venexia.it/" target="_blank">www.venexia.it</a><br />
<br />
Le parole della Casa Editrice:</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Incentrato sulla divinazione e completo di 44
carte, questo testo è rivolto sia agli appassionati di stregoneria sia a coloro
che si interessano per la prima volta di chiaroveggenza. L’autrice svela le
tecniche di lettura delle carte e approfondisce il significato dei più
importanti simboli delle streghe, con una particolare attenzione alle piante,
agli animali e ai preparati magici. Confronta inoltre la vita stregonesca del
passato con quella di oggi e approfondisce le tecniche di divinazione contadina
attraverso molti richiami alla saggezza popolare del passato, che con i suoi
rimedi offriva semplici soluzioni ai piccoli problemi quotidiani.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal">
Amanda Pitto, in arte Stregamanda, è nata a Londra il 6 aprile del '77 e vive nel Biellese, dove si occupa di cultura e folklore montano,
magia popolare e stregoneria italiana. E' scrittrice, ricercatrice e studiosa di sciamanismo, nonché danzatrice di Danze Orientali. Ha partecipato a diverse trasmissioni tv e a seminari in qualità di relatrice.</div>
<div class="MsoNormal">
Per chi volesse contattarla: <a href="http://www.stregamanda.com/" rel="nofollow nofollow" target="_blank">www.stregamanda.com</a></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2047974387281411686.post-34200495899709837122012-04-02T10:12:00.000-07:002012-04-03T07:37:05.451-07:00Stregoneria e Vecchia Religione: libri e manuali<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmDSPLNuOkLjZ5-FWsAuJOu7jjIIfJ8_w5vezJv14EESCd48yJ8wMvPNZP4iTSRkQkv9ZPMb9gK48MOnO1E1W66gaZuWPpx9ShMFrraVPajyTjUmDvQ61ZobUYgBS575MaUg00-OGDsvxr/s1600/ramo+d%27oro.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmDSPLNuOkLjZ5-FWsAuJOu7jjIIfJ8_w5vezJv14EESCd48yJ8wMvPNZP4iTSRkQkv9ZPMb9gK48MOnO1E1W66gaZuWPpx9ShMFrraVPajyTjUmDvQ61ZobUYgBS575MaUg00-OGDsvxr/s200/ramo+d%27oro.jpg" width="121" /></a></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<b><span style="font-size: small;">Il Ramo d'Oro. Studio sulla magia e sulla religione.</span></b></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">di James Frazer</span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">Uno splendido trattato sulla magia religiosa, sul folklore esoterico e della sua evoluzione dai tempi antichi fino alla modernità. Un must per tutti: sia per chi vuole approfondire le proprie conoscenze in campo magico-antropologico, sia per chi desidera scoprire l'eterno divenire degli antichi saperi misterici.</span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEEElCLqRZufKVSBlEHUyxPPYXJBTH08Se0XdQ6umR8Az8GCdqY2VSnwYlEbQqRdOrN27gf2l0YMd57KJg7OQd7RwhDotR8OyVfK5dLq4mZOP0dbRVVGCF4aTGG3bCVY4axKilYo1sp5Qd/s1600/Dio+delle+streghe.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEEElCLqRZufKVSBlEHUyxPPYXJBTH08Se0XdQ6umR8Az8GCdqY2VSnwYlEbQqRdOrN27gf2l0YMd57KJg7OQd7RwhDotR8OyVfK5dLq4mZOP0dbRVVGCF4aTGG3bCVY4axKilYo1sp5Qd/s200/Dio+delle+streghe.jpg" width="133" /></a></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<b><span style="font-size: small;">Il Dio delle Streghe</span></b></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">di Margaret Murray</span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">Semplicemente splendido, questo capolavoro che ha fatto luce sule antiche credenze popolari e sui tanti rituali notturni delle streghe europee. L'antropologa Murray analizza e spiega ogni dettaglio della stregoneria e della vecchia religione. Perché la congreghe hanno 13 membri? quali sono le origini delle Fate? Queste e tantissime altre risposte sono il prezioso lascito di una grande studiosa.</span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhj88nKx3V79_9OmYbWTF5llEkamWC34I4ZylmTirmAv3wizmyWHm9cuHvnZzZU45MVJaBziM04E09MG8azle_KRAM8PyO2-LcbRkw99VwVSre0JfWIGVg3MZnTTu7IokaFzU6QD-17XlbR/s1600/fronde.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhj88nKx3V79_9OmYbWTF5llEkamWC34I4ZylmTirmAv3wizmyWHm9cuHvnZzZU45MVJaBziM04E09MG8azle_KRAM8PyO2-LcbRkw99VwVSre0JfWIGVg3MZnTTu7IokaFzU6QD-17XlbR/s200/fronde.jpg" width="141" /></a></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<b><span style="font-size: small;">Fronde dell'antico Noce</span></b></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">di Ottaviano A. Spinelli, Laura Vatta </span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">In Italia e al mondo probabilmente non esiste un libro più vero e genuino di questo. Ogni strega che si rispetti lo tiene nella propria libreria e ne fa tesoro. Concetti, storie, preghiere e incantesimi appaiono in questo testo come una finestra aperta nel passato remoto e recente, per darci modo di sapere... tutto.</span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">Ma un lettore bene attento sa quando realtà e gioco vanno separati e il test è presto fatto ;)</span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span><br />
<span style="font-size: small;"><br /></span><br />
<span style="font-size: small;"><br /></span><br />
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-zSnnM7ACUA95-ydsskWGubKkfhOoa2_W-ZDHccuuYPJLcyzVv0koovwrqgubR1bas5w5fjvWoOT3bDrJ2d3fsXiC-NMap3on-f50qeRlaMJ-xLPMAmBf4w8S4SFBeCgPcYXJZWctOPes/s1600/vecchia+rel.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-zSnnM7ACUA95-ydsskWGubKkfhOoa2_W-ZDHccuuYPJLcyzVv0koovwrqgubR1bas5w5fjvWoOT3bDrJ2d3fsXiC-NMap3on-f50qeRlaMJ-xLPMAmBf4w8S4SFBeCgPcYXJZWctOPes/s200/vecchia+rel.jpg" width="150" /></a><b>La Vecchia
Religione</b></span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-zSnnM7ACUA95-ydsskWGubKkfhOoa2_W-ZDHccuuYPJLcyzVv0koovwrqgubR1bas5w5fjvWoOT3bDrJ2d3fsXiC-NMap3on-f50qeRlaMJ-xLPMAmBf4w8S4SFBeCgPcYXJZWctOPes/s1600/vecchia+rel.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a></span><span style="font-size: small;">di Dragon Rouge</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">L’antica
religione pagana europea. La radice delle religioni pagane odierne.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">Cenni di
pratica magica.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">(Consiglio
personale: lasciate stare i vari sequel tipo "Autoiniziazione alla vecchia
Religione" et similia...)</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span><br />
<span style="font-size: small;"><br /></span><br />
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgd1mkw6Ia61BM9YcMO9xRMSzOUOUqJ148JMAR35iKwVNDX_cHLPFEf5AkFnzP6FzdE1CVvYgfYmStHOTI-4YDX7Skn3gdc22YLjxvxcNJmwBd3ZGJFsUJy6sQlmojKcmgfhmDtla_kkgIf/s1600/antichi+incant.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgd1mkw6Ia61BM9YcMO9xRMSzOUOUqJ148JMAR35iKwVNDX_cHLPFEf5AkFnzP6FzdE1CVvYgfYmStHOTI-4YDX7Skn3gdc22YLjxvxcNJmwBd3ZGJFsUJy6sQlmojKcmgfhmDtla_kkgIf/s200/antichi+incant.jpg" width="134" /></a><b>Antichi
Incantesimi</b></span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgd1mkw6Ia61BM9YcMO9xRMSzOUOUqJ148JMAR35iKwVNDX_cHLPFEf5AkFnzP6FzdE1CVvYgfYmStHOTI-4YDX7Skn3gdc22YLjxvxcNJmwBd3ZGJFsUJy6sQlmojKcmgfhmDtla_kkgIf/s1600/antichi+incant.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a></span><span style="font-size: small;">di Charles
Goffrey Leland</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">Rituali,
magie d'amore e di guarigione, aneddoti, storie.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">Un testo
prezioso per conoscere alcuni aspetti poco noti dell'esoterismo europeo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span><br />
<span style="font-size: small;"><br /></span><br />
<span style="font-size: small;"><br /></span><br />
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVYPMOC66hpVkavHogagNy-g6HGZQ8I9wpncJDnEH5jnNBagbimpRKjNLI8yqFh4fRHYWHLfbW4vXO8ZBhi4nDL-wr8eStLu0KdRpPPM2S10cBhSt0NoqUHlj3ZCKcTAiknbN7emI918yx/s1600/aradia.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVYPMOC66hpVkavHogagNy-g6HGZQ8I9wpncJDnEH5jnNBagbimpRKjNLI8yqFh4fRHYWHLfbW4vXO8ZBhi4nDL-wr8eStLu0KdRpPPM2S10cBhSt0NoqUHlj3ZCKcTAiknbN7emI918yx/s200/aradia.jpg" width="135" /></a><b>Aradia, il
Vangelo delle Streghe</b></span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVYPMOC66hpVkavHogagNy-g6HGZQ8I9wpncJDnEH5jnNBagbimpRKjNLI8yqFh4fRHYWHLfbW4vXO8ZBhi4nDL-wr8eStLu0KdRpPPM2S10cBhSt0NoqUHlj3ZCKcTAiknbN7emI918yx/s1600/aradia.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a></span><span style="font-size: small;">di Charles
Goffrey Leland</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">Aradia,
figlia di Diana è colei che inizia tutte le donne alle pratiche magiche. In
questo "romanzo" sono descritte le cerimonie delle congreghe di fine
1800. Documenti e rituali introvabili altrove</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">Pur essendo
la "bibbia" della Stregheria, è anche un testo utilizzatissimo dagli
wiccan.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span><br />
<span style="font-size: small;"><br /></span><br />
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkXvcf8IbXIOEaFj7e30nJNErvL50XWhHyEYv69e4A_vBFNTHX3X8u-FjOKX3bDzFZ2nJKa4YsrhvvIprGg118TM6VxoqmlY11o38ar8s70og_DvxODCTBnyY4aDxrHnIQQ8G3TmmfZurS/s1600/streghesserifatati.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkXvcf8IbXIOEaFj7e30nJNErvL50XWhHyEYv69e4A_vBFNTHX3X8u-FjOKX3bDzFZ2nJKa4YsrhvvIprGg118TM6VxoqmlY11o38ar8s70og_DvxODCTBnyY4aDxrHnIQQ8G3TmmfZurS/s200/streghesserifatati.jpg" width="142" /></a><b>Streghe,
esseri fatati e incantesimi dell'Italia del nord</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkXvcf8IbXIOEaFj7e30nJNErvL50XWhHyEYv69e4A_vBFNTHX3X8u-FjOKX3bDzFZ2nJKa4YsrhvvIprGg118TM6VxoqmlY11o38ar8s70og_DvxODCTBnyY4aDxrHnIQQ8G3TmmfZurS/s1600/streghesserifatati.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a></span><span style="font-size: small;">di Charles
Goffrey Leland</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">In questo
libro Leland espone tutte le sue conoscenze, frutto dei suoi numerosi viaggi in
Italia, patria della Stregheria. Divinità romane, leggende, rituali, omen e
molto altro.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span><br />
<span style="font-size: small;"><br /></span><br />
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgMFLrc8yFyack4cpRqDU5o77fcsnbwQVYmEys1cbdaCeWqdT9wvhR2QYCjX5clJg14gGxA1blk9uQlqckZ_1KV7qf4_mP3xBbaRF8jntNL0MFPUeF75B0135hYumrpSZ1Ry5e6HPHr76M/s1600/ilsabbaitaliano.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgMFLrc8yFyack4cpRqDU5o77fcsnbwQVYmEys1cbdaCeWqdT9wvhR2QYCjX5clJg14gGxA1blk9uQlqckZ_1KV7qf4_mP3xBbaRF8jntNL0MFPUeF75B0135hYumrpSZ1Ry5e6HPHr76M/s200/ilsabbaitaliano.jpg" width="146" /></a><b>Il Sabba
Italiano</b></span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgMFLrc8yFyack4cpRqDU5o77fcsnbwQVYmEys1cbdaCeWqdT9wvhR2QYCjX5clJg14gGxA1blk9uQlqckZ_1KV7qf4_mP3xBbaRF8jntNL0MFPUeF75B0135hYumrpSZ1Ry5e6HPHr76M/s1600/ilsabbaitaliano.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a></span><span style="font-size: small;">di ArdathLili
e Sheanan</span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">Testo sulla
Stregheria. La storia del più antico e conosciuto culto pagano di origine
italiana, praticato persino in America. Questo testo non brilla per
originalità, ma certamente fornisce le basi per chi nutre interesse.</span><br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwMBKvI4xZybJWK-5eXr7joNvbxu7O7TQEhDWSF74HStF9Q1FDJ8GEtDlHTSp8GLIyCbGLi_ndzS7d8gePRKHoP8pcGics7Ii12sAEXBO4AolDKT9COJDdQd6AGgBRVmerTT8olaD0OAD-/s1600/storia+notturna.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwMBKvI4xZybJWK-5eXr7joNvbxu7O7TQEhDWSF74HStF9Q1FDJ8GEtDlHTSp8GLIyCbGLi_ndzS7d8gePRKHoP8pcGics7Ii12sAEXBO4AolDKT9COJDdQd6AGgBRVmerTT8olaD0OAD-/s200/storia+notturna.jpg" width="138" /></a></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<b><span style="font-size: small;">Storia notturna. Una decifrazione del sabba</span></b></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">di Carlo Ginzburg</span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">
Lapprofondita ricerca che svela i millenari rituali che si celano
dietro il Sabba delle streghe che per più di tre secoli furono trucidate
perché accusate di commercio col Demonio. Piano piano Ginzburg ci rende
partecipi dei grandi segreti antichi, dei riti sciamanici e della
sconfinata conoscienza che gli antichi riponevano nelle loro splendide
religioni.</span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br />
</span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br />
</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEis5YyA7NACcjRzhhOQp2x_oeW_h6iMKjpAjvYMR7DuD-etlZgXs7fquOMMEBnu70ND1ZroQ35IjPjS-kSLeuKCzMTKrudnj4tbZr52gdmZKuiyovbRAGtu3ssr1EXFjQis1eXfTulRQ39O/s1600/benandanti.JPG" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEis5YyA7NACcjRzhhOQp2x_oeW_h6iMKjpAjvYMR7DuD-etlZgXs7fquOMMEBnu70ND1ZroQ35IjPjS-kSLeuKCzMTKrudnj4tbZr52gdmZKuiyovbRAGtu3ssr1EXFjQis1eXfTulRQ39O/s200/benandanti.JPG" width="115" /></a></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<b><span style="font-size: small;">I Benandanti. Stregoneria e culti agrari tra Cinquecento e Seicento.</span></b></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">di Carlo Ginzburg</span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
l «benandanti» - cosí si chiamavano nel Friuli, tra la fine del
Cinquecento e la metà del Seicento, i portatori di un culto della
fertilità - si presentarono in un primo tempo come difensori dei
raccolti contro le streghe e gli stregoni. Poi, in meno di un secolo,
sotto la pressione
degli inquisitori, eccoli inaspettatamente assumere i tratti degli
odiati antagonisti.</div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"><br />
</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyAMVoHhVzN6H_YOV2uD6mfZVyymo-BFYHKhG_JSjMzYIa-ytXgjf421qgsP6efA_BrDf3jqBFw6jh3GikS1D_X9mSkZKpPETqwq7Au54RDTHD9gihXFgmPQdo5hvzkErQZWcZebClQs8k/s1600/arcistreghe.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyAMVoHhVzN6H_YOV2uD6mfZVyymo-BFYHKhG_JSjMzYIa-ytXgjf421qgsP6efA_BrDf3jqBFw6jh3GikS1D_X9mSkZKpPETqwq7Au54RDTHD9gihXFgmPQdo5hvzkErQZWcZebClQs8k/s200/arcistreghe.jpg" width="139" /></a></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<b><span style="font-size: small;">Arcistreghe. Origini e folklore della stregoneria campana</span></b></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">di Luigi Boccia e Antonio Daniel </span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;"> </span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">Un viaggio nel paese delle streghe, attraverso i sentieri di un
patrimonio folklorico intriso di leggende, tradizioni, dicerie, credenze
ancora oggi vive nel tessuto culturale della Campania.</span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6G7HpjSnQpxqABLlkek1VHmvXfVisgkYmrbL_nLKtktYOPIVeqd129cqogDkHxT2rBJwUNqk_9W6AzLFAEMnNm69UzUk45P1j04RGeYL8w7vd6C1UzJnmdfBmwwRCS2SrlF5RI3mJ25OU/s1600/Masca.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6G7HpjSnQpxqABLlkek1VHmvXfVisgkYmrbL_nLKtktYOPIVeqd129cqogDkHxT2rBJwUNqk_9W6AzLFAEMnNm69UzUk45P1j04RGeYL8w7vd6C1UzJnmdfBmwwRCS2SrlF5RI3mJ25OU/s200/Masca.jpg" width="146" /></a></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<b><span style="font-size: small;">Masca ghigna fàussa. Il mistero delle streghe piemontesi: dalla veglia contadina all' analisi sociologica</span></b></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">di Donato Bosca</span> </div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">Questa fattucchiera, che si aggira nei boschi notturni in compagnia di
altre anime perverse, che organizza sabba indecenti dove gli istinti
sessuali si scatenano irrefrenabili, questa creatura eretica che si
avvolge nei panni del male e lo rappresenta, e che ha la subdola
capacità di trasformarsi in gatto od in maiale, è in primo luogo una
donna...</span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRuqUTwexJTqJvZ1tMk-dO_OMjNvPcCV118-TMG6h_oxFWKtsp4S7DktelPcXano6uIoU5VZXCtgArzGONPDHzKKqnCU2MGmwK52fcITouxOQxHET8ps6s0FCUiPSN8mKZh43RcAIbvltS/s1600/femmina+strega.gif" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRuqUTwexJTqJvZ1tMk-dO_OMjNvPcCV118-TMG6h_oxFWKtsp4S7DktelPcXano6uIoU5VZXCtgArzGONPDHzKKqnCU2MGmwK52fcITouxOQxHET8ps6s0FCUiPSN8mKZh43RcAIbvltS/s200/femmina+strega.gif" width="141" /></a></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<b><span style="font-size: small;">Femmina Strega</span></b></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">di Mario Boffo</span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">L'eterno odio della Chiesa verso il femminino sacro, troppo libero e selvaggio per l'uomo dell'epoca, che vuole imbrigliare ad ogni costo la grandezza della Dea presente in ogni donna.</span></div>
<div style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
<span style="font-size: small;">I riti, le streghe, le ingiurie, l'inquisizione e tanto altro.</span></div>
</div>Unknownnoreply@blogger.com4